Samsung Galaxy Note 4: Lollipop e la gestione del volume
Dopo l’aggiornamento ad Android Lollipo 5.0.1, rilasciato proprio in questi giorni, il Galaxy Note 4 di Samsung è oggetto di lamentela da parte di alcuni utenti. La questione sollevata riguarda la gestione del volume: la nuova versione del robottino verde ha eliminato il “mute” sostituendolo con un sistema molto più complesso e confusionario. Mentre altri produttori, come LG ed HTC, hanno optato per un sistema diverso e più semplificato, il lavoro peggiore è stato svolto proprio da Samsung.
Infatti il produttore coreano ha impostato la gestione del volume come su Android stock, rimuovendo di fatto la possibilità di silenziare il dispositivo (l’opzione mute). Sostituito con il sistema di priorità, che è finito in una serie di sotto menù, ai quali è davvero difficile arrivare, ha complicato e non di poco la situazione. Il risultato? E’ praticamente impossibile impostare su silenzioso il dispositivo in maniera rapida, senza passare da diversi menù e sotto menù. Infatti dal classico slider dei suoni, premendo il tasto volume giù, il dispositivo si ferma alla vibrazione.
Per attivare la modalità a priorità, dovrete effettuare la bellezza di sei tocchi. Passare dalle impostazioni, dispositivo suoni e infine notifiche, interruzioni e selezionare la modalità che preferite. Insomma Samsung stavolta l’ha combinata davvero; se di per sé il sistema di Google è stato oggetto di critiche, l’implementazione di Samsung peggiora ulteriormente la questione. Inoltre, la cosa più interessante da notare è che questa impostazione varia a seconda della regione: infatti nella versione USA di Galaxy S5 Lollipop, la modalità a priorità risulta integrata nello slider del volume. Ma cosa combini Samsung?