Tutti ormai sappiamo della guerra legale di WhatsApp nei confronti delle app sostitutive come WhatsApp+, WhatsAppMD, WhatsApp+ Material e via discorrendo. Ban e sospensioni di account hanno impedito agli sviluppatori di continuare ad personalizzare la loro applicazione closed-source, anche se alcuni, i meno visibili, stanno continuando dietro le quinte.
Ce n’è uno in particolare, rafalense, lo storico creatore di WhatsApp+ che con le sue mille mod e il suo store dei temi è riuscito ad essere molto apprezzato dagli utenti. A gennaio ha ricevuto il cease and desist da parte dei creatori dell’app originale, ma non si è arreso ed ha deciso di approfittarsi del recente aumento della popolarità del client di messaggistica Telegram. Perché proprio Telegram? È per merito della sua politica open-source, che gli ha permesso senza problemi legali di creare la sua particolare versione, tenendosi sulla scia della sua vecchia creazione
La sua app, denominata Plus Messenger per questioni di copyright, sta acquistando sempre più popolarità e visibilità nel Play Store grazie anche alla fiducia riposta nello sviluppatore. Con l’avanzare delle versioni si stanno aggiungendo sempre più mod e personalizzazioni. Nell’ultimo aggiornamento si è aggiunta un’icona colorata al menù laterale, denominata semplicemente “Temi” che rimanda allo store di Google e vi consiglia di installare un’add-on chiamato Themes for Plus Messenger. Questa piccola aggiunta altro non è che lo store dei temi che tanto hanno apprezzato gli ex possessori di WhatsApp+.
Il funzionamento dell’add-on è il medesimo: si può scegliere l’ordine dei temi, tra più recenti e più popolari. Nel momento in cui si è trovato il tema che fa per noi, basta cliccare su “applica”, o “scarica”. Nel secondo caso, verrà salvato un file .xml nella cartella ./Telegram/Themes pronto per essere applicato successivamente nella sezione “Personalizzazione” di Plus Messenger. Ecco i link al download: Plus Messenger Themes for Plus Messenger
This post was last modified on 27 Aprile 2017 17:23