Nintendo racconta The Legend of Zelda Twilight Princess

Nintendo ha iniziato a pubblicare su YouTube una retrospettiva sullo sviluppo di “The Legend of Zelda: Twilight Princess”, per promuovere l’uscita di “The Legend of Zelda: Twilight Princess HD”. Il primo video raccoglie interviste da vari artisti che hanno contribuito alla serie, tra cui Eiji Anonuma, direttore di “The Legend of Zelda: Twilight Princess”, che raccontano il design e le scelte prese all’inizio dello sviluppo.

Lo stile di “The Legend of Zelda: Twilight Princess” fu scelto per staccarsi nettamente da quello cartoonesco di “The Legend of Zelda: Wind Waker” per GameCube, e tutto il gioco è stato poi costruito con l’intento di dare al giocatore un senso di realtà. Per quanto il mondo di “The Legend of Zelda: Twilight Princess” potesse a volte sembrare molto più piccolo rispetto al mare del predecessore, riusciva a dare effettivamente un meraviglioso senso di grandiosità ogni volta che cavalcavo nelle pianure di Hyrule e contro di me vedevo una carica di orchetti in groppa a giganteschi cinghiali.

Non saprei dire se “The Legend of Zelda: Twilight Princess” abbia davvero un senso di realtà maggiore di “The Legend of Zelda: Wind Waker”, nonostante la grafica più realistica, ma apprezzai molto il suo design. È tra l’altro il miglior “The Legend of Zelda”, tra quelli tridimensionali, con cui introdurre alla serie qualcuno che non la conosce, anche perché non è mai difficilissimo, e anche i puzzle, dopo i primi tre dungeon effettivamente di difficoltà crescente, non diventano particolarmente complicati andando avanti.

Matteo Lupetti: MATTEO "il signor M" LUPETTI (Pisa, 30 aprile 1988) dopo essersi diplomato in Fumetto alla Scuola Internazionale di Comics di Firenze nel 2010 si dedica a sceneggiature per altri autori, vignette, illustrazioni, grafica, alla autoproduzione con vari collettivi indipendenti e alla scrittura di articoli su videogiochi per vari siti internet. Sta ora studiando Sommelerie. E-MAIL: matteolupetti@webtrek.it