Emulare in 3D il Nintendo 8 bit con 3DNes
Un nuovo emulatore per NES, chiamato “3DNES”, permette di emulare i classici videogiochi per il Nintendo 8bit trasformandoli però in 3D. Non ho capito esattamente come faccia, perché non si limita ad allungare indietro i contorni degli sprite, è qualcosa di ben più complicato che funziona attraverso un algoritmo che opera in tempo reale riconoscendo le forme da elaborare. Per esempio, se emulo “Super Mario Bros.” vedo i tubi come veri cilindri cavi, non semplicemente come rettangoli allungati in spessore. 3DNES permette anche di ruotare liberamente la scena tridimensionale creata, semplicemente tenendo premuto il pulsante sinistro del mouse.
L’emulatore, che per ora gira solo su Firefox e non ha un eseguibile scaricabile, è stato creato da Trần Vũ Trúc (Geod Studio) ed è disponibile su questo sito. Per farlo funzionare caricate una vostra ROM (attenzione: dovete possedere la cassetta originale del gioco per poter possedere legalmente una ROM), stando magari attenti a non scegliere cose con personaggi troppo complicati e ricchi per godervi meglio l’effetto 3D. La ROM non può essere presa direttamente dal vostro computer, ma deve essere inserita come direct link, cioè deve stare su internet. Il modo più semplice che ho trovato è di metterla su Dropbox e inserire il suo link nell’apposita casella. Poi, siccome appunto serve il direct link, l’url della ROM va leggermente cambiato: al posto di www.dropbox.com dovete mettere dl.dropboxusercontent.com.
I risultati sono a volte stupefacenti per la loro qualità (come nel caso dei tubi di “Super Mario Bros.”) e a volte tanto sbagliati da apparire ugualmente magnifici (i Goomba, i funghi cattivi di “Super Mario Bros.”, hanno tre paia di occhi). Alcuni videogiochi, come il primo “The Legend of Zelda”, non sono invece proprio riuscito a farli funzionare. E, per ora, il consumo di RAM di 3DNES è enorme. Il punto è che qua stiamo guardando qualcosa di piuttosto nuovo nell’emulazione (Eurogamer sostiene che sia comparabile a un processo già sperimentato in passato da Sega): un emulatore che prende un videogioco bidimensionale e, durante la sua esecuzione e in tempo reale, ne trasforma la grafica facendola diventare tridimensionale.
