ASUS PA329Q: recensione di un capoLAVORO di monitor 4K da 32 pollici

Asus ha da pochissimo lanciato il nuovo monitor 4K PA329Q, una versione rivisitata del già ottimo PA328Q, che mira, come da tradizione della serie ProArt, alla clientela professionale e come tale infatti garantisce il massimo che al momento il mercato propone. Il PA329Q è un monitor 4K UHD da 32 pollici con risoluzione 3840 x 2160 pixel, dotato di un ottimo pannello IPS. Tra le sue feature di spicco troviamo un’ottima copertura della gamma cromatica sia per quanto riguarda il protocollo Rec.709 (100% copertura), sia per quanto riguarda il protocollo AdobeRGB (99.5%) il tutto con un accuratezza del colore ΔE <2; supporta inoltre DIC-P3 e Rec.2020. ASUS dota questo monitor 4K anche di una tecnologica denominata ProArt calibration, che viene utilizza un look-up a 14 bit per la compensazione dell’uniformità dei colori che permette di non averne una distorsione.

Monitor 4K da 32 Pollici ASUS PA329Q: Come si presenta

PA329QPA329Q è un monitor 4K a scopo professionale di dimensioni generose (73,5 x 61.5 x 24 cm) ma allo stesso tempo molto versatile: non manca nessun tipo di ingresso. Dispone infatti di 4 ingressi HDMI 2.0, una uscita DisplayPort 1.2 e una uscita Mini DisplayPort 1.2; troviamo inoltre in dotazione un cavo che ci permetterà di usare tramite una porta USB3.0 del computer, le 5 USB 3.0 e il lettore di schede SD 9 in 1; è presente inoltre un jack per le cuffie da 3.5mm. La costruzione del PA329Q è di ottima fattura, le plastiche di cui è costruito sono di qualità, non ci sono scricchiolii di alcun tipo e il peso stesso del monitor 4k, di circa 12.5kg lo rendono molto fermo e saldo. Grazie all’ottima piantana di forma rettangolare e di dimensioni generose è possibile ruotare lo schermo orizzontalmente fino a 60 gradi per parte, sinistra o destra e verticalmente di inclinarlo da -5 a +20 gradi. Possibile inoltre la regolazione in altezza  fino a +130mm (un ottima escursione); è possibile anche ruotare di 90 gradi lo schermo e trasformarlo da landscape a portrait per una migliore lettura di documenti e pagine web. Il piedistallo è molto solido e permette l’aggancio e lo sgancio rapido lasciando nonostante questo il monitor sempre molto fermo durante la digitazione sulla tastiera.PA329q
Non potevano mancare due ottimi speaker integrati da 3W stereo RMS, che non fanno rimpiangere assolutamente sistemi economici che si possono trovare in commercio a poche decine di euro. Sono inoltre presenti attacchi kensington lock e attacchi VESA 100x100mm in caso si voglia attaccare il monitor al muro e recuperare una ventina di centimetri in profondità, il tutto senza rinunciare ad alcun ingresso poiché essi sono posizionati sotto e di lato. In confezione troviamo un comodo passacavi, un cavo Mini DisplayPort – DisplayPort, un cavo HDMI, un cavo USB. un rapito libretto informativo, su CD sul quale è presente il software per gestire al meglio il display, la garanzia e un report sulla calibrazione dei colori effettuata prima dell’acquisto e dunque certificata.

Monitor 4K da 32 Pollici ASUS PA329Q: come funziona

pa329q
Asus non si è di certo risparmiata in questo PA329Q e come già menzionato abbiamo il meglio che un professionista potrebbe chiedere quando si trova davanti alla scelta di sostituire, o comprare, un monitor 4K per il suo studio. Il display è un ottima unità IPS con una diagonale di 32 pollici, un tempo di risposta di soli 5ms (da grigio a grigio), una luminosità massima di 350 cd/m^2, una superficie opaca antiriflesso e 1073.7 milioni di colori a 10bit. Grazie alle uscite HDMI 2.0, ma soprattutto DisplayPort, il monitor è capace di uscire in risoluzione 4k a 60Hz senza alcun problema di tearing e flickering grazie alla tecnologia proprietaria Flicker-free technology e al basso livello di luce blu (entrambe certificate da TÜV Rheinland), permette di passare ore davanti allo schermo senza problemi di affaticamento della vista.Picture in picture PA329Q
Con i diversi ingressi di cui dispone il PA329Q, non potevano mancare le modalità Picture-in-Picture e Picture-by-Picture che permettono di affiancare contenuti di diverse fonti e passare tra l’uno e l’altro semplicemente, incluso l’audio. Con queste funzionalità è inoltre possibile assegnare ad ogni finestra una calibrazione differente secondo le modalità preimpostate o tramite quelle a nostro piacimento. Di default troviamo il settaggio AdobeRGB, sRGB, modalità scenario, standard, lettura, camera oscura e due profili personalizzabili. Il monitor 4K è dunque davvero ottimo per l’utilizzo professionale: si possono tranquillamente editare video o foto in formato RAW e avere una chiara visione di quello che si otterrà una volta elaborati o stampati in modo da non avere alcuna sorpresa o effettuare correzioni a posteriori.
Nessun problema da segnalare per quanto riguarda lo scaling in 4K delle applicazioni e dei programmi di Windows e di terze parti, come per esempio tutta la suite Adobe.

Monitor 4K da 32 Pollici ASUS PA329Q: ProArt Calibration Technology

Asus per questo PA329Q non si è sicuramente risparmiata e, tramite lo strumento ASUS ProArt Calibration offre la possibilità di modificare i parametri del monitor 4K e renderli ancora più compatibili con il proprio stile di utilizzo. Infatti è possibile cambiare il Gamut di colori, la luminosità, il livello del nero, la gamma , la temperatura del colore e l’uniformità dello stesso.
Abbiamo inoltre la possibilità di cambiare la compensazione di uniformità in modo che per usi professionali si possa decidere la consistenza della luminosità anche durante spostamenti di oggetti sullo schermo per evitare cambiamenti di colore. Ovviamente il tutto viene salvato sul PA329Q su un chip interno dedicato in modo da poter cambiare fonte, per esempio attaccare un altro computer, senza cambiare nuovamente tutti i parametri impostati tramite l’applicazione in modo da non perdere tempo ed essere subito operativi. Il software è inoltre compatibile anche con strumenti professionali di calibrazione del colore come X-rite i1 Display Pro e il Datacolor Spyder serie 5.

Monitor 4K da 32 Pollici ASUS PA329Q: OSD

Come ogni monitor 4K che si rispetti, l’On-Sceen-Display del PA329Q è la parte fondamentale per l’interazione dell’utente con lo schermo. L’OSD è abbastanza curato e permette in pochi semplici passaggi di passare tra una fonte e l’altra, di cambiare la luminosità,  e di impostare a proprio piacimento il filtro luce blu. Tramite un doppio click sul joystick del OSD invece è possibile addentrarsi nel menu più avanzato dove è possibile modificare la gamma (con valori preimpostati da 2.4 a 1.8), la temperatura, il contrasto, abilitare o meno la compensazione uniformità e decidere l’intensità delle funzioni trace free e vivid pixel. Il tutto diventa molto intuitivo dopo qualche minuto per capire come spostarsi perfettamente nei menu. Presente inoltre la modalità quickfit con la quale avere un anteprima di un determinato formato, per esempio A4 o B5 per le stampe oppure formati custom attraverso l’apposito tasto di customizzazione.

Conlusioni

Asus con questo nuovo modello PA329Q va sicuramente a coprire una fascia di mercato molto specifica. La linea ProArt trova come pubblico il professionista o comunque chi lavora nel settore della fotografia e dell’editing video e foto e non vuole sorprese sulla qualità del suo operato. Gli ingressi multipli tramite DisplayPort e HDMI lo rendono versatile soprattutto per chi ha diversi dispositivi portatili e una stazione fissa dove ovviamente tenere collegato in pianta stabile il monitor 4K, che ovviamente viste le dimensioni generose non sarà spostabile in ogni occasione se ne abbia bisogno (penso per esempio il professionista che scatta le sue foto con una macchina digitale, le scarica sul notebook e poi le elabora sul fisso in studio o se abbastanza prestante direttamente dal notebook). Ottimo anche affiancando due o più fonti con PiP e PbP. La calibrazione dei colori ,grazie alla deltaE minore di 2, è ottima e quando si usa la calibrazione sRGB si ha la certezza di quello che si vedrà una volta stampata la foto. Grazie agli interventi anti-flickering e mirati all’abbassamento dell’emissione di luce blu, è possibile utilizzare il monitor per svariate ore senza affaticare la vista e dunque ridurre la produttività.

Il prezzo per il monitor 4K ASUS PA329Q è di 1.459€, un prezzo adeguato all’utenza a cui è diretto: ogni centesimo è sicuramente ripagato dalla qualità costruttiva e visiva di questo monitor che vi accompagnerà negli anni!

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