Allison Road: ecco perché è stato cancellato l’erede di PT

“Allison Road” di Lilith era un videogioco horror che si poneva come erede spirituale del teaser giocabile (P.T.) di “Silent Hills” di Hideo Kojima e Guillermo del Toro. È incredibile l’influenza che quel gioco ha avuto facendo uscire semplicemente una breve demo. Inizialmente Lilith aveva deciso di finanziarlo tramtie una campagna Kickstarter che, arrivata a un po’ più di metà del suo obiettivo e alla fine del suo tempo, fu bloccata perché Team17 si era offerto come produttore. Nonostante la campagna fallimentare su Kickstarter, “Allison Road” aveva infatti già attirato una certa attenzione sia da parte dei videogiocatori, affamati di “Silent Hills” dopo la cancellazione, sia da parte della stampa.

Il 5 giugno Lilith informa che “Allison Road” è cancellato (“ha dovuto essere cancellato”) promettendo maggiori dettagli nei prossimi giorni. Ora abbiamo finalmente qualche informazione in più su quello che è avvenuto (e tante nuove domande) grazie a un post dello sviluppatore su Facebook. “Dopo una lunga discussione tra  Team17 e noi, abbiamo raggiunto in modo condiviso la decisione di terminare la nostra collaborazione per pubblicare Allison Road sotto l’etichetta di Team17. A volte le cose vanno in modo diverso da come ci si aspetta, perché lo sviluppo di giochi e la pubblicazione hanno così tanti livelli di complessità… Vorremmo ringraziere tutti per il loro supporto durante lo sviluppo: è stato molto apprezzato, e lo sarà sempre.”

Restano, appunto, un sacco di domande, perché il post oltre che tardivo è vago in modo disarmante. “Così tanti livelli di complessità“? Cosa è successo con Team17? Perché Lilith non fa un’altra campagna su Kickstarter invece di cancellare il gioco, sfruttando la nuova attenzione mediatica? E esattamente, chi possiede in questo momento i diritti su “Allison Road”? Sono rimasti a Lilith o a Team17? Comunque, decidere di pubblicare un progetto che ha fallito su Kickstarter è, generalmente, rischioso, ed era in qualche modo anche prevedibile che le cose sarebbero potute finire male, anche considerando che era probabilmente molto difficile trovare un modo per sviluppare la breve esperienza di “P.T.” in un gioco completo. Forse Team17 se ne è reso conto.

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