Vi ricordate “Deep Down” di Capcom? Presentato nel 2013, quando fu annunciata la PlayStation 4, doveva rappresentare non solo la sfida di Capcom alla formula inventata da FromSoftware con “Demon’s Souls” e poi continuata in “Dark Souls” e “Bloodborne” ma anche la grandiosa dimostrazione del nuovo motire della compagnia, chiamato “Panta Rhei”.
“Deep Down” sarebbe stata una esclusiva PlayStation 4, un videogioco di ruolo d’azione dungeon crawler e free-to-play per giocatore singolo ma con il multiplayer collaborativo tipico dei Soulsborne, cioè con la possibilità di entrare nelle partite di altri giocatori per aiutarli a sconfiggere i nemici in sotterranei creati proceduralmente. Come potreste aver intuito da questa vaghissima descrizione, di “Deep Down” si sa insomma pochissimo, e dopo l’annuncio iniziale il gioco e la sua beta sono stati ripetutamente rimandati. Secondo le affermazioni del suo produttore Yoshinori Ono 4gamer, “Deep Down” è andato incontro anche a profondi cambiamenti. “Sembra che Deep Down prenderà un po’ di tempo in più. Le voci che circolano affermano che è stato cancellato, ma questo non è vero. Anche se potrei star parlando troppo presto, vorremmo in futuro mostrarvelo in una forma completamente diversa da quello che abbiamo mostrato sinora. In effetti, l’idea è cresciuta rispetto a quello che avevamo annunciato… e, in realtà, il design precedente non era probabilmente molto buono.”
L’ultima volta che Capcom ha parlato del gioco è stato a marzo del 2015, ma ora la compagnia, dovendo rinnovare il marchio “Deep Down” per la quinta volta presso la United States Patent and Trademark e dovendo stavolta dimostrare che il marchio è effettivamente sfruttato (o perderne il possesso), ha chiesto un rinvio della scadenza per dimostrare che il gioco è in lavorazione e che Capcom si sta impegnando sfruttare il nome “Deep Down” a scopo commerciale. È un’affermazione piuttosto vincolante, come nota Dual Shockers (su cui ho trovato questa notizia), e obbliga Capcom a usare il nome “Deep Down” entro febbraio se non vuole perdere il possesso della IP.