Ubisoft chiude due giochi free-to-play

Entro fine 2016 Ubisoft chiuderà due videogiochi free-to-play che, evidentemente, non hanno raggiunto gli obiettivi sperati dalla compagnia: “Ghost Recon Phantoms”, della serie “Tom Clancy’s”, e “The Mighty Quest for Epic Loot”. “Tom Clancy’s Ghost Recon Phantoms” è uscito nel 2014 e ha ancora su Steam una media di 1000 giocatori contemporanei, senza contare quelli che giocano direttamente da Uplay, il client di Ubisoft. È un numero sicuramente basso rispetto a due anni fa, quando arrivò anche a ventimila giocatori in contemporanea, ma mostra una comunità piuttosto solida.

Comunque, “Tom Clancy’s Ghost Recon Phantoms” verrà chiuso il primo dicembre (trovate qui l’annuncio ufficiale) e il negozio del gioco è già stato disabilitato. Il denaro in-game che avete acquistato con denaro reale non vi verrà restituito in euro o in beni o denaro in-game per altri giochi Ubisoft: dovete spenderlo prima dell’1 dicembre o andrà perduto.

“The Mighty Quest for Epic Loot” chiuderà il 25 ottobre. Anche in questo caso la motivazione è che il gioco non ha avuto il successo sperato (parliamo di una media di soli 200 giocatori contemporanei su Steam) e anche in questo caso i soldi reali spesi non vi verranno restituiti e quindi vi conviene spendere tutto il denaro in-game il prima possibile se state ancora giocando a “The Mighty Quest for Epic Loot”. I dettagli sono stati diffusi in una crudelissima FAQ che risponde con raro cinismo e disinteresse a tutte le possibili domande, specificando anche che Ubisoft non è interessata a sviluppare ulteriormente l’intero marchio “The Mighty Quest for Epic Loot”, evidentemente una PI di davvero scarso successo.