È facile capire perché aspetto con un po’ di impazienza “Bloodstained: Ritual of the Night”: è il nuovo gioco di Koji Igarashi, creatore del capolavoro “Castlevania: Symphony of the Night”, uno dei migliori videogiochi mai realizzati e una delle pietre miliari del genere metroidvania insieme a “Super Metroid” di Nintendo. “Bloodstained: Ritual of the Night” sarà il successore spirituale proprio di “Castlevania: Symphony of the Night”, o almeno di quello stile di piattaforme azione, e non nascondo (ne ho parlato qui e qui per esempio) la mia ammirazione per i metroidvania e il loro level design.
Purtroppo, come Igarashi annuncia in un nuovo aggiornamento della campagna Kickstarter del gioco, dovrò aspettare un po’ più del previsto: “Bloodstained: Rituale of the Night”, inizialmente atteso per il 2017, arriverà ora solo nella prima metà del 2018. Nel video Koji Igarashi spiega che sta anche portando una nuova squadra di sviluppo nel progetto per garantire la realizzazione della sua visione. Speriamo bene. Speriamo non finisca come “Mighty No.9”, un altro successore spirituale (di “Mega-Man”, in quel caso) realizzato tramite Kickstarter dal suo autore originale (Keiji Inafune) e finito malissimo.
In teoria “Bloodstained: Ritual of the Night” dovrebbe uscire anche per Wii U e PlayStation Vita, ma entrambe le console neanhe esisteranno più nel 2018 e credo saranno necessari alcuni cambiamenti nel programma. Peccato, perché è evidente che c’è una grande sete di metroidvania classici, una voglia che le grandi compagnie non riescono e non vogliono soddisfare. Nintendo è arrivata ignorare l’anniversario dell’uscita del primo “Metroid”.