La piattaforma di distribuzione digitale Nutaku si è di recente proposta con decisione come alternativa per adulti Steam, che nonostante le recenti aperture (con l’arrivo nel Negozio di Valve di “Ladykiller in Bind”) ha difficoltà ad accettare di vendere videogiochi con contenuti sessualmente espliciti. I contenuti per adulti sono, in tutto il mondo, un elemento che può rendere un videogioco tanto difficile da distribuire da farlo scomparire: Steam si sta aprendo solo ora ai progetti vietati ai miniori, Kickstarter non li vuole, i negozi retail non li vogliono o (in alcuni Stati come la Germania) non li possono esporre e negli Stati Uniti d’America (e, ancora, in Germania) neanche possono essere pubblicizzati.
Contro questa ghettizzazione si è messo Nutaku, che dopo aver lavorato per accrescere la sua piattaforma e per finanziare gli autori apre ora un suo sito di crowdfounding, Kimochi Red Light, specializzato unicamente in videogiochi vietati ai minori. La piattaforma di finanziamento diffuso è appena stata lanciata ufficialmente e alcuni progetti sono già stati completamente finanziati: “Alexa’s Wild Night” e “Karmasutra” sono già oltre il 150% del loro obiettivo di partenza e “Karmasutra” sembra anche interessante.
L’aspetto del sito è estremamente simile a quello di Kickstarter, ma c’è una differenza importante nella sostanza: Kimochi non prende denaro dalle campagne ospitate e tutta la somma raccolta va direttamente agli sviluppatori. L’obiettivo è a lungo termine ed è quello di creare una scena vivace che nutra poi Nutaku, e la compagnia non sembra interessata a vedere immediatamente i risultati dei suoi investimenti ma si sta davvero proponendo come mecenate per questi giochi.