Orisa arriverà in Overwatch a marzo

Blizzard Entertainment ha annunciato l’arrivo di un nuovo personaggio (il ventiquattresimo) nel suo sparatutto multiplayer a squadre “Overwatch”. Orisa, tank robot quadrupede attualmente disponibile solo nel PTR (cioè nei server di test pubblico, accessibili gratuitamente da tutti quelli che vogliono provare in anticipo gli aggiornamenti di “Overwatch” su PC), diventerà disponibile per tutti i giocatori PC, PlayStation 4 e Xbox One il 21 marzo. Blizzard lo ha annunciato in un video che riassume il personaggio in tre minuti appena reso disponibile online.

Orisa è definita da Jeff Kaplan, direttore di “Overwatch”, come un “anchor tank”, un tank che concentra intorno a sé l’azione e l’attenzione di squadra e avversari esattamente come fa Reinhardt, personaggio tanto unico e caratteristico da essere a volte semplicemente necessario. Orisa ha una barriera simile a quella di Reinhardt, e anche se la protezione viene installata in una posizione fissa e l’attacco principale del personaggio è a distanza il concetto intorno al quale è costruita è molto simile.

Orisa ha come arma principale la Mitragliatrice a Fusione, arma automatica dotata di elevatissima portata, può diventare momentaneamente più resistente e invulnerabile ad effetti negativi che ne limitino movimento e abilità (Fortificazione), può lanciare un dispositivo (una Mina Traente) che attira tutti gli avversari vicini, può piazzare per terra una Barriera Protettiva e ha come Ultra l’installazione di un Sovralimentatore, un oggetto (che gli avversari possono però distruggere) che aumenta il danno inflitto dai compagni di squadra presenti nell’area intorno. Mina Traente è un’abilità interessantissima: può attirare allo scoperto nemici nascosti dietro un angolo, può posizionarli per l’Ultra di un compagno, può fermarne la fuga rallentandoli, può tirar giù Widowmaker dai tetti… Ma Orisa non ha nessuna mossa per la mobilità e, a differenza di Reinhardt e di altri tank, non è particolarmente resistente quando è da sola.

Una differenza importante tra Orisa e gli altri personaggi di “Overwatch” è che questo nuovo Eroe è appena nato, appena creato dalla sua invenctrice, l’undicenne Efi. Costruita a partire dai robot di difesa OR15, abbondanti dopo essere stati sconfitti da Doomfist, Orisa è programmata per aiutare e difendere gli abitanti della futuristica città africana di Numbani (ambientazione anche di una delle mappe).

Contemporaneamente Bastion ha ricevuto varie modifiche. Inizialmente potentissimo, almeno nelle fasi iniziali di “Overwatch”, Bastion è rapidamente scomparso dal gioco quando sono state sviluppate dalla comunità le tattiche per affrontarlo e con l’introduzione di ulteriori personaggi e con le successive patch è stato solo ulteriormente indebolito. Un recente aggiornamento lo ha fatto tornare in auge, trasformandolo però in una macchina di morte (la situazione non è così tragica, ma la comunità di “Overwatch” la ha descritta spesso in questi termini) e ha reso necessari altri aggiustamenti.

[Fonte: Blizzard]

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