Abbiamo appena scoperto che esiste Facebook Gameroom
Stamani ho trovato l’annuncio dell’arrivo di un videogioco, “KONA”, su Facebook Gameroom. E ho quindi scoperto che esista una cosa che si chiama Facebook Gameroom. Annunciato a novembre del 2016, quando non mi ero assolutamente accorto della sua esistenza, Facebook Gameroom è il client e la piattaforma di distribuzione digitale di videogiochi di Facebook, una specie di concorrente di Steam strettamente legato alla socializzazione su Facebook e pensato per giocatori casuali ma abituali, “hard-core casual” abituati a giochi rompicapo con cui riempire le pause lavorative e ai free-to-play ma disposti a volte a pagare.
Alexandre Fiset, amministratore delegato di Parabole (“KONA”) spiega così la scelta della compagnia di lanciare il gioco su Facebook Gameroom: “Facebook ha giocato un ruolo primario nel dar forma alla nostra compagnia e ai suoi progetti. Dandoci uno spazio per interagire con i nostri fan, la piattaforma è rapidamente diventata un aspetto centrale del nostro lavorare quotidiano. Arrivando su Facebook Gameroom rafforziamo i legami tra la nostra squadra di sviluppo e il pubblico a cui propongono i loro servizi. Ora le persone possono giocare a Kona e parlare con i suoi sviluppatori sulla stessa piattaforma.”
Dire che il client è ancora un mero prototipo è un complimento: manca la possibilità di decidere dove installarlo, non riesco a trovare nessun modo per regolare dove i giochi e i loro dati vengano installati, alcune sue funzioni obbligano a tornare a Facebook su browser (a cosa serve un intero client se poi bisogna tornare su Facebook?), per entrare nella pagina di un gioco servono due clic ben piazzati (se sbaglio mi manda direttamente all’installazione) e tra le app c’è roba come “Badoo”, segnalato come “Gioco di ruolo”. Non ha neanche una pagina di Impostazioni, non c’è rischio che pensiate che sia un client anche solo vagamente pronto al lancio, è a malapena una Beta. Mi chiedo se davvero fosse necessario poi un nuovo client e una nuova piattaforma di distribuzione di videogiochi: i videogiocatori abituali hanno già sul desktop Steam, Origin, Uplay, Battle.net, GOG Galaxy, itch.io e Twitch (e tra poco il client di Twitch diventerà ancora più importante) e non credo che il collegamento a Facebook possa incoraggiarli a dividere ulteriormente la loro esperienza, mentre i giocatori più casuali possono trovare interessanti i giochi inclusi direttamente su Facebook e sulla sua app, ma non capisco come possano anche solo scoprire l’esistenza di Facebook Gameroom.
Magari Facebook dovrebbe invece migliorare proprio la disponibilità di giochi inclusi nella sua versione browser e mobile (gli Instant Games), permettendo anche agli utenti di accedere più comodamente: attualmente il modo più semplice per aprire un gioco su Facebook è passare da una conversazione della funzione Messaggi, e non è certo un percorso intuitivo quando si vuole semplicemente fare una partita a “PAC-MAN”. Questi giochi, pensati soprattutto per dispositivi mobili, sono poi totalmente separati da quelli disponibili su Facebook Gameroom, un client pensato per PC: Facebook promette che i giocatori troveranno progressi unificati tra Facebook Gameroom e Facebook stesso, ma non ho ancora trovato nessun gioco che sia disponibile su entrambe le piattaforme (non escludo che ci siano, ma neanche mi è stata data la possibilità di vedere un elenco di giochi che sfruttino questa funzione di condivisione dei salvataggi).
