Ci risiamo: le forniture limitate di schermi OLED potrebbero pregiudicare le disponibilità di iPhone 8

Apple sembra trovarsi in una posizione terribilmente difficile con iPhone 8. In un primo momento si è parlato delle immani difficoltà produttive riscontrate nell’integrazione del Touch ID nello schermo, poi dell’eventualità che la data di uscita venga posticipata per risorse limitate di questo sistema ed infine è stata nuovamente presa in considerazione una release “alternativa” (vedi iPhone 7S). In poche parole, sempre di seri, grandi problemi di approvvigionamento si parla. Sfortunatamente le voci a conferma di questa spiacevole situazione non sembrano intenzionate a fermarsi: DigiTimes, riportando una speculazione rimbalzata in pochissime ore per tutta la rete, ha lasciato trasparire la difficoltà che Apple potrebbe avere nell’impiego di schermi OLED a causa della loro ristrettissima disponibilità ad appena 3-4 milioni di unità.

Volendo fare un paragone, iPhone 6 e 6S insieme hanno venduto oltre 10 milioni di esemplari in soli tre giorni dal lancio, e i numeri non variano di tanto nemmeno per il più recente iPhone 7.

I pannelli OLED vengono prodotti da Samsung (ironico, vero?) ed Apple ha preventivamente ordinato 70 milioni di unità per la realizzazione dei nuovi device. Per far fronte ad inequivocabili evenienze, la casa di Cupertino ha ripiegato anche su un consistente numero di display LG ma, secondo recenti rumor, il colpo grosso potrebbe farlo presentando in anteprima gli schermi microLED proprietari.

Tanti, troppi dubbi sul nuovo iPhone 8. Che il suo lancio sia veramente destinato ad essere rimandato ulteriormente? Solo il tempo potrà dircelo…

Giovanni Vincenti: Giovanni Vincenti, 20 anni, è uno studente di Ragioneria in Amministrazione, Finanza e Marketing. Redattore freelance dall’età di 13 anni prima per un magazine online di videogame e successivamente per una testata generalista, si dedica oggi al web writing curando i temi e i settori più disparati. Grande appassionato di tecnologia, cinema e intrattenimento a 360°, dal lancio dello streaming targato Netflix ha scoperto di possedere innate abilità da maratoneta di serie tv.