“Il giorno più importante nella storia di OnePlus“, recitava così la descrizione del live su Youtube dell’azienda cinese che, da pochissimo, ha presentato il suo nuovo OnePlus 5. L’attesa era altissima: è probabilmente lo smartphone principe della “seconda ondata” di top di gamma del 2017, quella a cavallo tra maggio e giugno. Non ci sono state sorprese, considerato anche che la stessa azienda aveva rivelato diversi dettagli nelle scorse settimane, ma ciò non toglie che OnePlus 5 possa essere considerato uno smartphone top con componenti hardware di altissimo profilo.
Sapevamo che il gigante asiatico avrebbe puntato forte sul comparto fotocamere e così è stato: è arrivato il supporto di DxOMark per presentare una dual cam posteriore (prima volta assoluta nella storia dell’azienda) con un sensore tele da 20 megapixel (apertura focale f/2.6) e uno da 16 megapixel (apertura focale f/1.7). Da segnalare anche doppio flash LED e autofocus laser, oltre a una performante fotocamera anteriore da 16 MP con apertura focale f/2.0.
Insomma, il salto di qualità c’è stato. Per quanto riguarda il design si va ovviamente sui gusti personali (a molti ricorda molto iPhone 7 Plus, a proposito è stato mantenuto l’aspect ratio 16:9, in controtendenza rispetto a quanto sta offrendo il mercato), il corpo unibody in metallo lo rende di certo maneggevole e senza “imperfezioni” stilistiche evidenti. Per il resto, ribadiamo, tutto confermato: dal display FullHD AMOLED da 5,5 pollici al sensore per le impronte digitali piazzato sul tasto Home, passando per un SoC Qualcomm Snapdragon 835 con CPU octa core a 2,45 GHz e scheda grafica Adreno 540 e le due versioni di memoria RAM da 6 e 8 GB. Particolarmente importante anche lo storage interno da 64 o 128 GB con tecnologia UFS 2.1 2 LANE (50% di velocità in più nella trasmissione dati) oltre alla batteria da 3.300 mAh che godrà dell’innovativa ricarica veloce Dash Charge a cui è stata dedicata molta attenzione durante la presentazione.
OnePlus 5 avrà ovviamente a bordo Android Nougat 7.1.1 con interfaccia OxygenOS per l’occidente e sarà disponibile in due colorazioni, Midnight Black e Slate Grey. I prezzi? Come da tradizione OnePlus competitivi, ma stavolta – logicamente – più alti rispetto al passato: si parte dai 499 euro della versione con 6 GB di RAM e 64 GB di memoria interna.