Anche gli iPhone del 2018 avranno il Face ID; sarà il pubblico a decidere per il Touch ID…

Cominciamo ad abituarci: i prossimi mesi saranno un martellamento continuo sul Face ID e sulla funzione che probabilmente più caratterizzerà il nuovo iPhone X. Il motivo lo conoscete un po’ tutti: il riconoscimento facciale ha, almeno provvisoriamente, escluso il Touch ID generando già qualche malcontento tra i seguaci della mela. Il contrattempo che ha visto protagonista Craig Federighi durante il keynote dello scorso martedì, ha poi fatto il resto: il Face ID è davvero così affidabile da poter scalzare così facilmente il sensore per le impronte digitali?

Probabilmente neppure Apple ne è così convinta. L’azzardo, però, è stato quasi obbligato e a Cupertino non resta altro che trarre quanti maggiori vantaggi possibili. Quali? I prossimi mesi potrebbero essere decisivi per il futuro a breve termine dei propri device. Un eventuale successo del Face ID e della TrueDepth Camera aprirebbe scenari inediti verso tutta la gamma, relativamente ai sensori biometrici utilizzati. Insomma, il Touch ID, introdotto con iPhone 5s, andrebbe definitivamente in soffitta.

Apple intanto avrebbe già confermato la presenza del Face ID sugli iPhone del prossimo anno. Ne è convinto Ming-Chi Kuo di KGI Securities che ha anche approfondito il discorso relativo al 3D Touch. Un modulo che sarebbe sensibilmente più grande rispetto ai classici sensori usati dagli Android e che per questo motivo sarebbe molto più difficile da piazzare al di sotto del display. Un problema che a Cupertino sperano tanto di non re-incontrare tra qualche mese…

Alfonso Alfano: Copywriter da oltre un decennio, appassionato di sport, storia, tech e new media. Ama viaggiare, da anni ha scelto di vivere in Spagna, pur non rinnegando le sue origini campane. Affascinato da Apple e da come la "mela" abbia cambiato il nostro modo di vivere la tecnologia, riesce comunque ad apprezzare in pieno Android e le sue mille sfaccettature.