Volition (Saints Row, Agents of Mayhem) subisce pesanti licenziamenti

Dopo aver pubblicato il mese scorso il suo ultimo videogioco, “Agents of Mayhem”, lo studio Volition ha licenziato trenta persone questa settimana, tra cui il manager generale Dan Cermak, su un totale di circa duecento dipendenti. Volition realizzò la serie di simulatori spaziali “FreeSpace” per Interplay Entertainment e, dopo il fallimento della compagnia, fu acquistata da THQ con cui lavorò alla serie di sparatutto “Red Faction” e alla serie “Saints Row”, una celebre versione caciarona e folle del gameplay open-world reso popolare da “Grand Theft Auto 3”. Dopo il fallimento di THQ Volition è stata acquistata da Koch Media (Deep Silver), che comprò anche il marchio “Saints Row”.

“Agents of Mayhem” doveva essere il successore di “Saints Row” (ed era ambientato nello stesso mondo fittizio di questa serie), ma non ha raccolto il favore di pubblico e critica, anche a causa di problemi forse dovuti a un inatteso cambio di direzione durante il suo sviluppo. Questo spiegherebbe perché questo gioco, apparentemente costruito per il multiplayer cooperativo, con personaggi dotati di abilità di supporto e sinergie e skin da acquistare tramite micro-transazioni, sia in realtà solo single-player.

A dare la notizia dei licenziamenti in Volition è stato Jason Schreier, importante e informato giornalista di Kotaku. Non si tratta quindi ancora di notizie ufficiali, ma considerando l’autorevolezza della loro fonte questa è decisamente più di una voce di corridoio. Sempre secondo Schreier e le notizie da lui raccolte e verificate il motivo dei licenziamenti sarebbe stato proprio “Agents of Mayhem” con il suo scarso successo commerciale, che avrebbero scontentato i vertici di Deep Silver e spinto a un cambio all’interno di Volition.

fonte Kotaku
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