Essential Phone, delude la fotocamera? E’ un problema software, non hardware

Diciamocela tutta, Essential Phone non sta lasciando grandi impressioni in queste prime settimane di vita: prima i ritardi (mal giustificati) relativi alle spedizioni (le prime si sono concretizzate soltanto nella giornata di ieri), poi qualche polemica sulla privacy degli utenti messa a rischio da un’incauta mail collettiva dal reparto marketing, infine le critiche al comparto fotografico.

Fotocamera che, sin da subito, è apparsa come il punto debole di un device comunque più che sufficiente sul lato hardware. Se però l’idea diffusa era quella di alcune difficoltà dovute soprattutto alla qualità non top delle componenti, un post decisamente interessante apparso su TheNextWeb ha in realtà svelato che i veri problemi derivano da una mancata ottimizzazione lato software. Un’accusa per la verità molto più pesante verso il team di sviluppo di Andy Rubin.

Per dimostrarlo, il software che gestisce il comparto fotografico di Google Pixel è stato modificato ed adattato per Essential Phone. L’APK è stato poi installato sul device del “papà di Android” e i miglioramenti delle foto scattate sono risultati subito evidenti (ve li proponiamo in basso). Più dettagli, resa dei colori ottimizzata, qualità in generale molto migliore: è incredibile come un software che tra l’altro gestisce solo una fotocamera (e non due come su Essential Phone) abbia già potuto portare questi risultati. Insomma, uno dei primi aggiornamenti potrebbe riguardare proprio un importante update per la gestione della dual cam posteriore.

Alfonso Alfano: Copywriter da oltre un decennio, appassionato di sport, storia, tech e new media. Ama viaggiare, da anni ha scelto di vivere in Spagna, pur non rinnegando le sue origini campane. Affascinato da Apple e da come la "mela" abbia cambiato il nostro modo di vivere la tecnologia, riesce comunque ad apprezzare in pieno Android e le sue mille sfaccettature.