Il cuore diventa una password: impronte e volto non bastano più

Il riconoscimento delle impronte digitali non rappresenta più una novità, e se vogliamo anche il riconoscimento facciale non è più così innovativo. Se c’è all’orizzonte una tecnologia davvero innovativa, davvero entusiasmante e davvero rivoluzionaria, quella è data dal riconoscimento del battito cardiaco!

Proprio così: in un prossimo futuro il nostro cuore diventerà la password che sbloccherà computer, smartphone e altri dispositivi elettronici. Tutto merito di un profondo lavoro di ricerca condotto presso l’Università di Buffalo, che prendendo in considerazione la geometria, unica nel suo genere, del muscolo cardiaco, è riuscito a sviluppare una tecnologia a dir poco incredibile.

Il sistema in questione identifica le dimensioni e la forma del cuore, e registra anche i parametri cardiaci così da accertarsi che sia sempre la stessa persona ad utilizzare il dispositivo. Questa scansione radar in ogni caso non comprometterà la salute dell’uomo, in quanto i ricercatori si sono accertati dell’innocuità del segnale.

Secondo gli sviluppatori che hanno lavorato a questo sistema di scansione, parliamo di una tecnologia assolutamente sicura e persino più efficace sia delle password tradizionali che dei sistemi biometrici di riconoscimento. Anche perché come spiega uno dei ricercatori, “non sono mai state trovate due persone con un cuore identico”. La tecnologia in questione sarà presentata a ottobre durante la MobiCom dello Utah.

Cosimo Laneve: Seppur di origini pugliesi, sono nato e cresciuto nel bel mezzo della Riviera del Conero. Mi occupo di web writing da tempo immemore, mentre da un po' di anni a questa parte mi specializzo di hi-tech e di tutto ciò che ne consegue.