Huawei, un’ascesa inarrestabile: riuscirà a contrastare Apple e Samsung?

L’ascesa di Huawei sembra inarrestabile. Con più di 100 milioni di spedizioni di smartphone nei primi 9 mesi dell’anno in corso, sono diverse le case produttrici ad osservare con un certo timore l’operato dell’azienda cinese. E non è certo un’esagerazione, considerando che occupa il terzo gradino del podio tra le produttrici di smartphone, dopo Apple e Samsung. Ma qual è il segreto del successo di Huawei? Quello della telefonia mobile è un mercato molto complicato, fatto di colpi di scena e di una continua sfida a chi sa conquistare di più il favore degli utenti.

Nessuno è escluso in questa eterna lotta e Huawei sta emergendo sempre di più, probabilmente approfittando dei momenti di debolezza degli altri. Apple è riuscita a costruire una base solida di affezionati, che non perdono nemmeno un’uscita dei nuovi prodotti con iOS. Samsung nel tempo ha voluto contrastare il dominio di Apple, ponendosi un po’ come un’alternativa, grazie a device che incontrano il favore degli utenti anche per il prezzo, che in molti casi (almeno in passato) non ha raggiunto le vette toccate da Apple con i suoi iPhone.

È certo però che ultimamente Samsung non riesce ad accontentare tutti. A poco a poco l’azienda è riuscita ad imitare la casa di Cupertino, proponendo modelli di smartphone a prezzi che raggiungono anche i 1000 euro. Una variabile che ha sicuramente reso più aspra la sfida tra le altre case di produzione, che tentano di conquistare nuove fette del mercato.

L’espansione di Huawei

Così chi è scontento delle politiche commerciali delle principali aziende del settore può fare affidamento su prodotti che ogni anno diventano sempre più di qualità. Senza dubbio Huawei è stata avvantaggiata molto dai passi effettuati da Apple e da Samsung, perché l’azienda tenta un’accelerazione delle vendite e della popolarità guardando e ispirandosi al successo degli altri.

Sono i dettagli che fanno la differenza. E questo Huawei lo sa bene, visto che si propone con device che riescono a stupire. Non è un caso che, dopo il mercato cinese, è l’Europa a trascinare maggiormente le vendite dell’azienda. Ma Huawei non vuole restare a guardare adagiandosi sugli allori.

Huawei guarda al futuro

L’intenzione è quella di migliorare ancora di più, come ha confermato di recente il CEO del Consumer Business Group della società, Yu Chengdong, che ha parlato dell’obiettivo dell’azienda di conquistare un numero maggiore di clienti nella fascia più alta del mercato, perché proprio in questo settore c’è uno spazio più ampio per l’aumento dei profitti.

Huawei guarda già ai prossimi anni. E lo fa anche con una grande attenzione alle preferenze degli utenti. Il prossimo anno potrebbe arrivare il momento degli smartphone pieghevoli, una vera e propria sfida della tecnologia. E l’azienda ha confermato che è in fase di sperimentazione anche un progetto di questo tipo. Al momento, ha spiegato il CEO Richard Yu, c’è un problema con lo schermo, ma gli ingegneri sono fiduciosi in una sua risoluzione.

Ciò che speriamo è che con Huawei non si ripeta di nuovo la situazione che si è creata con Samsung. Un aumento dei pezzi non farebbe sicuramente piacere ai tanti utenti che attualmente seguono con fiducia l’azienda cinese. Riuscirà prima o poi Huawei a costituire un avversario davvero temibile per Apple e Samsung? Passerà così tanto tempo?