LG ci riprova: registrati i nomi di due nuovi processori, Kromax e Epic

Tre anni dopo il flop di Nuclun, LG potrebbe riprovare a produrre dei SoC per la sua divisione smartphone. Per il momento restiamo nel campo delle indiscrezioni, anche se qualcosa di concreto c’è: il produttore sudcoreano avrebbe già registrato presso l’Ufficio Europeo per la Proprietà Intellettuale due nuovi nomi, identificati come “Chips [integrated circuits]; Multiprocessor chips”.

Si tratta di LG KROMAX Processor e LG EPIK Processor, due nuovi chip di cui al momento trapelano davvero poche informazioni. Il primo step sarà quello di verificare se, in effetti, i due processori saranno rivolti alle nuove generazioni delle differenti gamme di smartphone. Ed è meglio ribadire che fino a ieri sembrava altamente improbabile che LG intraprendesse nuovamente questa strada, visti i disastri del passato. Ricordiamo che oltre a Nuclun arrivò anche il Nuclun 2, in evidente ritardo rispetto ai competitors e nemmeno lanciato sul mercato. In realtà qualche indiscrezione sta già circolando: si parla, ad esempio, di entrambi i chip basati su processo produttivo a 10 nm.

Al di là delle indiscrezioni, non sarebbe di certo una sorpresa che questi chip alla fine siano destinati ad altre tipologie di prodotti, ma per molti può essere anche la risposta di LG al “caos” che ha finito per penalizzare il G6: ricorderete tutti che, in assenza di disponibilità di Snapdragon 835, il top di gamma di inizio anno dovette accontentarsi di una versione precedente del SoC, l’821, finendo per perdere in partenza il confronto col Samsung Galaxy S8. E allora, spazio alla produzione interna…

Alfonso Alfano: Copywriter da oltre un decennio, appassionato di sport, storia, tech e new media. Ama viaggiare, da anni ha scelto di vivere in Spagna, pur non rinnegando le sue origini campane. Affascinato da Apple e da come la "mela" abbia cambiato il nostro modo di vivere la tecnologia, riesce comunque ad apprezzare in pieno Android e le sue mille sfaccettature.