Moon Hunters sta per portare su Switch la sua mitologia procedurale
Oggi mi è arrivata la notizia del nuovo videogioco di Kitfox Games, l’ibrido tra hack’n’slash e dating simulator intitolato “Boyfriend Dungeon”. Un gioco in cui esploro immobili infestati, trovo nuove armi e spendo i soldi in appuntamenti perché le armi che trovo sono capaci di trasformarsi in bei ragazzi e belle ragazze (e anche persone di genere neutrale) con cui uscire. Ma alla fine della notizia ce ne era un’altra: la data di uscita della versione Nintendo Switch di “Moon Hunters”.
“Moon Hunters” è il precedente gioco di Kitfox Games, un altro ibridio tra videogioco di ruolo hack’n’slash e videogioco narrativo ma pensato per essere giocato in modalità cooperativa e, possibilmente, in multiplayer locale. Con le sue facili parti d’azione e la sua attenzione soprattutto alla storia che costruisce “Moon Hunters” può quasi essere considerato un party game, qualcosa da giocare dopo una cena tra amici e in meno di un’ora, e per questo è perfetto per la nuova console ibrida fissa/portatile di Nintendo.
In “Moon Hunters” sono l’eroe di un’antica leggenda impegnato nella ricerca della Luna, scomparsa misteriosamente proprio mentre sta aumentando il potere, monoteista e patriarcale, del nemico culto del suo fratello Sole. Ogni partita a “Moon Hunters” vuole essere diversa, vuole essere una narrazione alternativa della leggenda e dei suoi eroi che possono essere sviluppati in modi diversi, mentre alcuni progressi vengono tramandati da partita a partita aumentando pian piano le opportunità dei giocatori. “Moon Hunters” di Kitfox Games arriverà su Nintendo Switch il 26 ottobre 2017 e saranno disponibili anche dei Compagni (personaggi che sono guidati dall’Intelligenza Artificiale del gioco e che possono seguirmi nelle mie avventure) esclusivi. Il sottotitolo che vedete nel trailer, “Eternal Echoes”, segnala la presenza anche dei contenuti del DLC gratuito di “Moon Hunters”.
