Twitch annuncia una serie di nuove funzioni a TwitchCon 2017

All’apertura dell’edizione 2017 del suo festival TwitchCon Twitch ha annunciato una serie di nuove funzionalità per la sua piattaforma. A partire da novembre Twitch riceverà la possibilità di vedere i riassunti delle dirette, un nuovo sistema di Achievement, una funzione chiamata “Raid”, una funzione chiamata “Ritual” (“rituale”), una funzione per le “prime”, stanze per la chat, la possibilità di regalare un mese di abbonamento a uno streamer e la possibilità di guadagnare dalla vendita di beni dalla propria pagina.

Andiamo in ordine, partendo dalle cose che interessano gli streamer. Con il riassunto della diretta chi crea contenuti su Twitch potrà vedere come è andato il suo lavoro dopo aver terminato una diretta su Twitch, analizzando i dati più importanti su spettatori, nuove persone che lo seguono e le attività della chat. E il nuovo sistema di Achievement serve, sempre per i creatori di contenuti, per capire lo stato di avanzamento del canale verso l’obiettivo di diventare Affiliato o Partner di Twitch.

Andando alle novità che interessano anche gli spettatori, verrà aggiunta la funzione “Raid”. Un Raid è un modo con cui uno streamer può condividere la sua comunità di spettatori con un altro canale, trasportando l’utenza dalla sua diretta a un’altra. I Raid sono già organizzati su Twitch, ma in modo non ufficiale e, spesso, per scopi maligni, per danneggiare altri canali invadendo le loro chat di Twitch e attaccando lo streamer. La nuova funzione ufficiale Raid permetterà anche di moderare i Raid subiti, e ogni streamer potrà decidere chi può organizzare una simile attività verso il proprio canale e scoprire da chi è composto un Raid. Bisognerà vedere se questo servirà a diminuire i Raid dannosi, o se semplicemente le persone con scopi meno nobili non sfrutteranno la nuova caratteristica e continueranno a poter organizzare raid non ufficiali evitando quindi anche la moderazione.

I “Ritual” (“rituali”) saranno occasioni di festa organizzate dagli streamer per celebrare particolari eventi. Per esempio per salutare un nuovo spettatore e invitare la comunità a farne la conoscenza. Tutte queste funzioni arriveranno già a novembre, mentre tutte le funzioni che citerò d’ora in poi sono attese comunque entro la fine del 2017. Un’altra cosa che arriverà già a novembre, ma in beta, è la possibilità di vendere contenuti digitali sulla propria pagina Twitch tramite le estensioni (“Extensions”) e ricevere parte degli incassi dei contenuti così acquistati.

Le “Premiers” (“prime”) sono un nuovo strumento nato ispirandosi alle “prime” degli spettacoli televisivi. Occasioni per caricare un contenuto registrato su Twitch e organizzare una “prima visione” in cui lo streamer interagisce con la propria comunità mentre per la prima volta mostra il contenuto caricato. Qualcosa che porta l’interazione tra creatore e comunità di Twitch a mescolarsi con la creazione di contenuti di YouTube insomma. Gli streamer potranno poi creare “Stanze” per la chat organizzate per interessi e, come già detto, sarà possibile regalare a un altro utente un mese di abbonamento a un canale Twitch.

Twitch ha anche presentato il raggiungimento di una serie di obiettivi come compagnia: nel 2017, rispetto al 2016, i creatori hanno aumentato in media i loro incassi del 71%, con un netto aumento dei guadagni per i Partner di Twitch (han guadagnato più del doppio dell’anno precedente), Twitch Prime ha aumentato del 50% gli abbonamenti (e ora c’è un nuovo abbonamento ogni quattro secondi), la funzione Clips, che permette di vedere un minuto di anteprima di un video, sembra apprezzata (un miliardo di visualizzazioni di Clip a partire dal lancio) e 110000 creatori sono ora Affiliati di Twitch.

fonte BusinessWire
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