Battlezone Combat Commander è un remaster del classico ibrido FPS/RTS

Rebellion e Big Boat Interactive (uno studio di Los Angeles specializzato in app per giocattoli e versioni rimasterizzate di giochi classici) hanno deciso di collaborare per realizzare il remaster di “Battlezone 2: Combat Commander” di Pandemic e Activision, seguito di “Battlezone” del 1998 e ibrido tra videogioco di strategia e sparatutto in prima persona del 1999. In “Battlezone 2: Combat Commander” comando un veicolo, un carro armato, sul campo di battaglia, ma allo stesso tempo do ordini alle unità intorno a me e gestisco la costruzione di nuovi edifici.

Il remaster di “Battlezone 2: Combat Commander” si intitolerà solo “Battlezone: Combat Commander” e sarà realizzato su licenza di Rebellion che, nel 2013, acquistò i diritti della serie. Rebellion ha già realizzato “Battlezone 98 Redux”, un remaster del primo gioco del 1998, e un videogioco VR di “Battlezone”, “Battlezone VR”, di cui mi accorgo solo ora ma che potrebbe essere il famoso gioco in VR legato a marchio storico e realizzato da uno sviluppatore europeo di cui era circolata la notizia un anno fa.

Secondo quello che so sinora, “Battlezone: Combat Commander” avrà una grafica risistemata, supporto per le mod (“Battlezone 2: Combat Commander” fu un gioco importante per il suo supporto alle mod e ha ormai venti anni di espansioni amatoriali), la possibilità di giocare online sia su Steam sia su GOG con cross-play tra le due piattaforme sino a un massimo di 14 giocatori, Achievement e salvataggi in cloud (i salvataggi in cloud funzioneranno a quanto pare solo nella versione Steam del gioco). “Battlezone: Combat Commander” arriverà su PC, attraverso Steam e GOG, nel 2018.

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