Samsung Galaxy S9, tramonta definitivamente l’ipotesi sensore impronte sotto il display

E’ cominciata la produzione pilota del Samsung Galaxy S9 e del sensore per le impronte digitali piazzato al di sotto del display non c’è nemmeno l’ombra. Il produttore coreano sembrerebbe così aver abbandonato definitivamente l’idea di proporre la nuova tecnologia sul top di gamma previsto a inizio 2018; la conferma definitiva, ovviamente, l’avremo quando a dicembre comincerà la produzione di massa e ai rumors cominceranno ad arrivare informazioni più concrete e, di certo, qualche immagine del futuro smartphone.

Nessuna motivazione particolare, i problemi sono i soliti: The Investor, in un report pubblicato oggi, punta il dito soprattutto sulle componenti principali sempre più sottili (anche lo stesso display) che rende difficoltoso il piazzamento sulla parte frontale. Insomma, ad oggi lo scenario più probabile resta quello di un rilevatore piazzato sul retro di Samsung Galaxy S9.

A dire il vero anche su questo punto ci sarà molto da discutere: tantissimi utenti trovano decisamente scomodo dover usare il sensore alla destra del comparto fotografico, per molti la soluzione più semplice, e allo stesso tempo funzionale, sarebbe quella di piazzarlo al centro, poco più in basso. Il sito, in ogni modo, smentisce categoricamente che Samsung abbia rinunciato a piazzare il modulo sotto i suoi OLED: probabilmente il vero obiettivo del gigante asiatico è quello di presentare la novità col Galaxy Note 9.