La voce stava circolando con insistenza da un paio di giorni, tanto che si ipotizzavano già le cifre del possibile accordo (segno che il “closing” fosse vicino). Oggi è arrivata l’ufficialità della notizia: Apple ha comprato Shazam per 400 milioni di dollari.
Un bel colpo quello messo a segno di Cupertino, considerato che ormai da quasi un decennio Shazam è costantemente una delle applicazioni più scaricate da chiunque possegga uno smartphone. Per i pochissimi che non lo sapessero, Shazam permette di individuare un brano ascoltandone soltanto pochi secondi. Una funzionalità, tra l’altro, che col tempo è stata portata anche su altre piattaforme che però non hanno replicato lo stesso successo.
Nel comunicato rilasciato oggi da Apple si legge: “Non vediamo l’ora di lavorare a contatto col talentuoso team di Shazam; con Apple Music c’è in comune la voglia di scoprire nuova musica e offrire un’esperienza eccezionale agli utenti”. Al di là delle frasi di circostanza, sarà davvero interessante capire come la mela intenderà ottimizzare il servizio sui suoi device.
Su iOS c’è già una profonda integrazione grazie alla ricerca vocale gestita direttamente con Siri, ma i margini di crescita possono esserci anche con un approdo più “mirato” su HomePod (lo speaker intelligente) e Apple Tv. Staremo a vedere.