Brevetto Apple, Siri in futuro potrà rispondere…sussurrando!

E’ un brevetto decisamente interessante quello depositato nel 2016 da Apple ma che è venuto alla luce soltanto nelle ultime ore. Riguarda Siri e la possibilità d’uso dell’assistente virtuale anche in contesti più particolari.

Sarebbe un’aggiornamento importante per Siri che potrebbe essere capace di capire quando l’utente parla a bassa voce: in tal caso, la risposta arriverebbe con la stessa tonalità, o con un leggero sussurro. E’, in effetto, un ampliamento del ventaglio di opzioni del virtual assistant di Cupertino, di certo ad oggi non tra i più competitivi e in attesa di uno sviluppo consistente con la futura versione di iOS.

Si potrebbe così usare Siri in luoghi silenziosi (un esempio calzante può essere una sala cinematografica) o anche chiedere informazioni “sensibili” in pubblico. Quello che più incuriosisce oggi è come Cupertino riuscirebbe a integrare tale feature con l’hardware e il software dei suoi dispositivi, anche se la stessa azienda si dice certa che gli ultimi iPhone e Apple Watch sono in grado di determinare alcune caratteristiche della voce (ampiezza e frequenza) riuscendo quindi a distinguere un parlato normale da un sussurro più “intimo”.

Siri potrebbe in futuro riconoscere anche il tono usato dall’utente, rispondendo sulla stessa lunghezza d’onda. Come sempre in questi casi, ci preme sottolineare che si tratta al momento soltanto di un brevetto e che il suo arrivo in futuro non è affatto scontato.

Alfonso Alfano: Copywriter da oltre un decennio, appassionato di sport, storia, tech e new media. Ama viaggiare, da anni ha scelto di vivere in Spagna, pur non rinnegando le sue origini campane. Affascinato da Apple e da come la "mela" abbia cambiato il nostro modo di vivere la tecnologia, riesce comunque ad apprezzare in pieno Android e le sue mille sfaccettature.