Disney scommette di nuovo sul videogioco (e non solo per smartphone)

Disney ha stretto una serie di accordi per sviluppare videogiochi legati ai suoi molti marchi con gli studi Ludia (che ha già esperienza a lavorare su licenze come Jurassic World e Battlestar Galactica), Glu (a cui si devono giochi incentrati su celebrità come Kim Kardashian e Taylor Swift), Gameloft (ora parte di Vivendi e partner storico per Disney) e PerBlue (sviluppatore di vari videogiochi free-to-play per dispositivi mobili tra cui i videogiochi di ruolo DragonSoul e Portal Quest). Ognuno di questi studi ha in cantiere un gioco per Disney.

Secondo quanto raccontato da VentureBeat questa nuova strategia di Disney è stata ufficialmente annunciata da Kyle Laughlin, vice-presidente della divisione Disney che si occupa di giochi ed esperienze interattive in generale, durante l’evento Casual Connect USA.

Non si tratterebbe di investire solo nei classici videogiochi freemium per dispositivi mobili, come sembrerebbe dall’elenco degli studi sinora coinvolti, ma di espandersi anche su PC e su generi come i videogiochi di ruolo e i “brawler” (un termine normalmente usato per indicare i picchiaduro o, più sporadicamente, il sotto-genere di picchiaduro in stile Smash Bros o persino i MOBA).

Comunque, Disney per ora continuerà ad appoggiarsi a studi esterni, e resta centrale la sua collaborazione con Square Enix per la serie (prevalentemente) console Kingdom Hearts. Va notato che nell’acquisizione di Fox attualmente in corso sarebbe incluso anche FoxNext Games, che ha un suo studio di sviluppo interno, e Cold Iron Studios, specializzato in MMO e attualmente al lavoro su uno sparatutto di Alien con mondo persistente.

fonte Venturebeat
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