Insurgency Sandstorm non avrà campagna single-player (almeno al lancio)

Insurgency (2014) di New World Interactive è l’ennesima mod cresciuta sino a diventare un videogioco indipendente e ne è stato annunciato un seguito, Insurgency Sandstorm, che avrebbe dovuto includere sia multiplayer sia una campagna giocabile in single player e in multiplayer cooperativo. La campagna single-player sarebbe però a rischio, e New World Interactive ha annunciato che sicuramente non sarà presente nel gioco al momento del lancio.

L’intento dello studio è concentrarsi almeno per ora sulla modalità multiplayer, considerata il cuore della serie Insurgency. “Questo è dovuto al peso della produzione e al nostro impegno di lanciare il gioco nel 2018” ha spiegato Michael Tsarouhas, nuovo game designer capo per Sandstorm. “La storia era un’opportunità nuova ed emozionante per la nostra squadra, ma abbiamo capito di dover fare una scelta.

In questo momento è più importante per noi creare un’esperienza multiplayer e cooperativa migliore di quella di Insurgency, una che sia ancora fedele al nostro stile e a cosa pensiamo di saper fare meglio. Sappiamo che ad alcuni di voi questa decisione risulti un po’ inaspettate, e ci dispiace dovervi dare questa notizia, ma è un cambiamento che la nostra squadra ha pensato di dover fare.”

Peccato, perché la campagna di Insurgency Sandstorm sembrava interessante: un viaggio di due donne irachene insieme a un veterano americano e a una recluta francese in una zona di guerra per combattere contro ribelli integralisti e per risolvere faccende personali.

New World Interactive ha anche deciso di cambiare un po’ l’ambientazione del gioco, evitando riferimenti troppo precisi al mondo reale. “Anche se inizialmente volevamo ritrarre precisi conflitti del mondo reale e contemporaneo abbiamo in realtà capito che questo approccio era troppo restrittivo per il nostro design e, francamente, andava a toccare temi troppo sensibili.

Invece, il nostro conflitto è finto, ma prende ispirazione da varie rivolte moderne e reali. Questo a proposito di ambientazione, gameplay, personaggi, veicoli, equipaggiamento, armi e così via. È una ispirazione che è soprattutto estetica e non è legata mai a una sola e precisa regione del mondo. Questo approccio ci permette di concentrare le nostre risorse sul creare un’esperienza di multiplayer hardcore atmosferico e divertente e ci offre anche solide opzioni per la personalizzazione dei personaggi, per i contenuti che saranno distribuiti dopo il lancio, per il modding e per altri aspetti.”

Questa serie di cambiamenti può anche essere dovuta in parte a un cambiamento nella squadra di sviluppo con l’abbandono di Andrew Spearin, precedente direttore creativo del gioco. Insurgency Sandstorm uscirà nel 2018 per PC, PlayStation 4 e Xbox One ed è possibile iscriversi qui alla sua alfa chiusa su PC.

fonte New World Interactive
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