Xbox Game Pass sarà un’opportunità per il single-player secondo Microsoft

Xbox Game Pass è il servizio di videogiochi su abbonamento di Microsoft e Xbox One. In cambio di un abbonamento mensile dà accesso a una libreria di videogiochi per Xbox One (e per Windows 10 nel caso di titoli Play Anywhere) giocabili gratuitamente e a sconti per acquistare questi videogiochi in modo definitivo. Di recente Microsoft ha fatto un grande annuncio: tutti i titoli Microsoft Studios, come Sea of Thieves, arriveranno subito in questo catalogo.

Tra prentesi, non sono ancora sicuro di come verranno gestite nel tempo le esclusive Microsoft Studios in Xbox Game Pass. Saranno inserite nell’abbonamento al momento della loro uscita e Microsoft afferma che “saranno una parte permanente dell’offerta di Xbox Game Pass”, ma mi sembra che questo voglia solo dire che l’abbonamento continuerà ad avere le esclusive Microsoft Studios al momento del loro lancio e non assicura che le singole esclusive restino parte di Xbox Game Pass per sempre e non vengano invece sottoposte a rotazione come gli altri giochi. Abbiamo chiesto spiegazioni a Microsoft a proposito.

Secondo un cinguettio su Twitter di Phil Spencer di Xbox, Xbox Game Pass non sarà un’opportunità però solo per i giochiservizio, il modello economico su cui Microsoft punta di più al momento (almeno secondo le sue dichiarazioni), ma diventerà anche un’opportunità per il single-player e per esperienze creativamente innovative. Negli scorsi mesi c’è stata molta discussione sul futuro del videogioco single-player dopo la chiusura di Visceral Games da parte di EA.

Il single-player, soprattutto quello lineare e giocabile una sola volta, senza possibilità di monetizzazione nel tempo, ha certamente meno potenzialità del videogioco multiplayer dal punto di vista dei profitti e, con l’aumentare dei costi di produzione, sta diventando sempre meno attraente per i grandi produttori. L’idea di Microsoft è che un servizio su abbonamento possa diventare lo spazio giusto per questi giochi e anche per altre esperienze impossibili nell’attuale mercato AAA.

fonte Phil Spencer su Twitter
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