Spotify lancia la ricerca vocale: è il preludio a uno speaker intelligente?

Di Spotify e delle sue prospettive future si è discusso tanto negli ultimi mesi. Il mercato dello streaming musicale è in continuo divenire e quella che oggi sembra una posizione di dominio inattaccabile (vengono praticamente duplicati gli utenti attivi di Apple Music, il secondo servizio per numero di abbonati) potrebbe presto diventare un ricordo.

Diversificare è la parola d’ordine, oggi, nel mondo della tecnologia. Spotify potrebbe averlo capito e quella che sembra una semplice novità all’interno dell’applicazione, in realtà potrebbe essere il preludio al primo dispositivo hardware dell’azienda.

Ci riferiamo alla ricerca vocale, attualmente in fase beta e testata da un numero ristretto di utenti. In basso vi proponiamo un video in cui viene mostrata la nuova funzionalità all’opera, senza mancare di sottolineare che – a quanto sembra – i primi feedback sono più che positivi. In realtà, l’arrivo di questa feature apre inediti scenari per la compagnia.

Di uno speaker smart firmato Spotify, d’altronde, si parla da diverse settimane. Il passo non è così breve e i risultati delle vendite di HomePod (negli Stati Uniti, Inghilterra e Australia), di certo non esaltanti, fanno certamente pensare. Lo sbocco in questo particolare settore del mercato tech, in piena espansione, sembra comunque inevitabile per non restare presto troppo indietro rispetto ai competitors.

This post was last modified on 15 Marzo 2018 19:59

Alfonso Alfano: Copywriter da oltre un decennio, appassionato di sport, storia, tech e new media. Ama viaggiare, da anni ha scelto di vivere in Spagna, pur non rinnegando le sue origini campane. Affascinato da Apple e da come la "mela" abbia cambiato il nostro modo di vivere la tecnologia, riesce comunque ad apprezzare in pieno Android e le sue mille sfaccettature.