Dopo aver vinto il premio come gioco dell’anno anche agli Italian Video Game Awards, ex Premi Drago d’Oro, The Legend of Zelda Breath of the Wild è Game of the Year anche ai Game Developers Choice Awards della Game Developers Conference, la GDC. La particolarità dei premi Game Developers Choice Awards è che sono premi dati da sviluppatori a sviluppatori.
The Legend of Zelda Breath of the Wild, uscito per Nintendo Switch e Wii U, vince anche i premi per Best Audio e Best Design. Il Best Debut è Cuphead di Studio MDHR, gioco che vince anche il premio per Best Visual Art, il Best Mobile Game è Gorogoa di Jason Robers e Buried Signal, che vince anche l’Innovation Award, What Remains of Edith Finch di Giant Sparrow vince il premio per Best Narrative e Horizon Zero Dawn di Guerrilla Games vince il premio per Best Technology.
Il miglior gioco per Realtà Virtuale o Realtà Aumentata, Best VR/AR Game, è SUPERHOT VR di The SUPERHOT Team e il premio del pubblico (Audience Award) va a Nier Automata di PlatinumGames.
Ci sono, infine, due premi assegnati a due personaggi del mondo del videogioco per il loro impegno nella promozione e nella crescita dell’industria. L’Ambassador Award è andato a Rami Ismail, co-fondatore di Vlambeer, per il suo lavoro contro le ingiustizie e per la diversità nel mondo del videogioco. Il Lifetime Achievement Award, il premio alla carriera, è invece andato a Tim Schafer per il suo lavoro prima in LucasArts e poi in Double Fine.
Nel 2018 non è stato assegnato il terzo premio alla carriera dei Game Developers Choice Awards, il Pioneer Award dedicato a premiare l’opera di un pioniere dell’industria videoludica (nel 2017 per esempio fu assegnato a Jordan Mechner, il creatore di Prince of Persia).
This post was last modified on 22 Marzo 2018 09:38