Il futuro Exynos 9820 in sviluppo con processo produttivo a 7 nm

Dallo scorso gennaio, quindi un mese prima della presentazione del Samsung Galaxy S9 e del debutto dell’Exynos 9810, sarebbe in fase di sviluppo il processore Exynos 9820. Quello che, per intenderci, arriverà sui futuri Samsung Galaxy S10 e Galaxy Note 10 (ammesso che si chiameranno così).

Non è ovviamente una notizia clamorosa in assoluto, considerato che in quanto a processori si va avanti anno dopo anno a ritmi vertiginosi. Ma le critiche al 9810 (che sembra meno performante, e non di poco, rispetto all’equivalente Snapdragon 845) e le caratteristiche trapelate del nuovo SoC rendono i rumors particolarmente interessanti.

Il nome Exynos 9820, per cominciare, è apparso sul profilo Linkedin di Jae youl Kim, ingegnere già nel team di sviluppo per il 9810. Il chip rappresenterebbe una svolta a suo modo epocale, considerato che verrà abbandonato il processo FinFET e che si passerà ad un processo produttivo a 7 nanometri con litografica a raggi ultravioletti come d’altronde ci si aspetta dalla nuova generazione di processori.

Detto della scontata presenza di una scheda grafica Mali, catturano l’attenzione le previsioni degli incrementi previsti per performance generali (+10%) e gestione dei consumi energetici (+35%). Senza dimenticare che Exynos 9820 dovrebbe essere il primo chip prodotto dall’azienda coreana con al suo interno un modem 5G e che i rumors sul supporto al sensore per le impronte digitali piazzato sotto il display sono sempre vivissimi…

fonte AndroidHeadlines
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