Iliad: il trasferimento di chiamata a pagamento era un bug, ora è gratis
Dopo le tante segnalazioni arrivate nelle ultime ore, Iliad ha annunciato che il trasferimento di chiamata a pagamento era frutto di un bug del sistema e non di una precisa strategia commerciale del provider. A partire da oggi, quindi, tutti i clienti Iliad potranno utilizzare liberamente la funzione di trasferimento di chiamata senza il rischio di incorrere in alcun addebito.
Sino a ieri, infatti, il trasferimento di chiamata con Iliad aveva un costo di 5 centesimi al minuto. Tutti i clienti che hanno registrato addebiti per aver utilizzato il trasferimento di chiamata saranno rimborsati nel corso dei prossimi giorni. In questo modo si conclude un nuovo caso “mediatico” che ha visto protagonista Iliad dopo quello rappresentato dalla scarsa trasparenza sul roaming in Europa.
Ricordiamo che, prima che il caso diventasse di dominio pubblico, il sito Iliad non conteneva alcun riferimento al trasferimento di chiamata ad eventuali costi legati all’attivazione ed all’utilizzo di questa funzionalità. Gli addebiti sono stati scoperti da MondoMobileWeb tramite una serie di test con una SIM dell’operatore
Di solito, gli operatori non fanno pagare il trasferimento di chiamata verso un altro numero. Le conversazioni effettuate con il trasferimento di chiamata vanno ad erodere le soglie di minuti incluse nella propria offerta (nel caso di Iliad le chiamate sono senza limiti). Il nuovo provider di telefonia mobile si conferma molto attento verso le segnalazioni degli utenti ed è riuscito a correggere il bug in poche ore.
