Aumentano i malware su Android che mettono in pericolo i dati bancari

Un nuovo report di Kaspersky Lab aumenta ulteriormente l’allarme a proposito dei malware che colpiscono i device Android e che puntano a sottrarre i dati bancari o relativi ad altri servizi di pagamento online.

Le cifre pubblicate sono relative al secondo trimestre di questo 2018 e sono davvero preoccupanti: il numero di pacchetti d’installazione contenenti malware destinati a questo scopo è stato di 61mila. Una cifra che ha triplicato quella del Q1 2018 e quasi raddoppiato quella fatta registrare nello stesso periodo dello scorso anno.

I trojan bancari sono tra l’altro diffusi in tutte le zone del mondo, dimostrando quindi anche una certa facilità nelle operazioni illecite, oltre che l’efficacia. In particolare, comunque, le aree più colpite sono state Stati Uniti, Russia e Polonia. Il metodo è quello classico: una volta installato un pacchetto “infetto”, il trojan si insidia all’interno del device Android e “ruba” tutti i dati d’accesso per conti bancari o di altre piattaforme di pagamento. Inutile dire che il rischio di vedersi prosciugato il proprio c/c è altissimo.

Kaspersky Lab come al solito cerca di sensibilizzare gli utenti su quest’argomento, ricordando alcuni punti cardine per evitare di beccarsi tali malware: installare pacchetti da fonti conosciute, controllare le autorizzazioni, e tenere sotto controllo le attività del proprio smartphone Android.

Alfonso Alfano: Copywriter da oltre un decennio, appassionato di sport, storia, tech e new media. Ama viaggiare, da anni ha scelto di vivere in Spagna, pur non rinnegando le sue origini campane. Affascinato da Apple e da come la "mela" abbia cambiato il nostro modo di vivere la tecnologia, riesce comunque ad apprezzare in pieno Android e le sue mille sfaccettature.