Sta facendo il giro della rete un benchmark apparso sulla nota piattaforma GeekBench e che analizza le prestazioni di un dispositivo Google con nome in codice “Coral“. Il motivo di tanto interesse? Nella scheda relativa al test, sono segnalati la presenza dello Snapdragon 855 e di Android Q, oltre a quella di 6 GB di memoria RAM.
Ovvio che, nonostante manchino diversi mesi all’arrivo della nuova generazione, si pensi subito al futuro Google Pixel 4, o almeno ad un’unità “alpha” del device. Eppure non è scontato si tratti di uno smartphone: già da alcuni mesi, in effetti, Google “Coral” appare su GeekBench, spesso con processori diversi.
Insomma, le ipotesi sono tante: c’è chi ritiene possa trattarsi di un nuovo Chromebook, chi pensa sia un tablet, mentre per altri lo scenario più realistico è quello di una piattaforma dove Mountain View effettua diversi test per la configurazione hardware dei propri dispositivi. Non essendoci certezza non può essere esclusa nemmeno l’ipotesi di un device sconosciuto che potrebbe essere lanciato in concomitanza col Pixel 3 Lite.
Tornando al benchmark in questione, vanno comunque segnalati i buoni punteggi ottenuti da questo Google Coral: 3.296 punti in single core e 9.235 in multi-core rappresentano circa il 10% in più di quanto è capace di ottenere il Pixel 3 con Snapdragon 845 a bordo.