Ieri sono state rilasciate le open beta 26 e 24 di OxygenOS per OP 5 e 5T; oggi è toccato a OnePlus 6 e 6T ricevere rispettivamente le open beta 12 e 4 dell’interfaccia proprietaria. I due smartphone lanciati nel 2018 vanno così a migliorare ulteriormente le prestazioni, con l’aggiunta di alcune interessanti novità elencate nel changelog ufficiale. Ricordiamo che già con le beta precedenti erano state aggiunte le patch di sicurezza aggiornate a gennaio 2019.
Su OnePlus 6, ad esempio, arriva OnePlus Laboratory: ad oggi è un’estensione pre-installata sul 6T e che consente di ricevere in anticipo alcune feature prima ancora dei rilasci delle versioni stabili di OxygenOS. Ad esempio, al momento può essere attivata la Smart Boost, utile ad ottimizzare il consumo di memoria RAM durante l’utilizzo.
Vengono poi segnalati miglioramenti anche alla modalità gaming, mentre vengono facilitate le risposte rapide nelle app di messaggistica istantanea quando si è in modalità landscape (smartphone in orizzontale).
La stessa OnePlus ricorda che si tratta di due versioni beta, potenzialmente instabili in quanto tali. L’aggiornamento avverrà via OTA nel corso di queste ore per chi ha già installato sul proprio OnePlus 6 o 6T una open beta precedente. In caso contrario, bisognerà seguire la guida che l’azienda cinese ha reso disponibile su questa pagina.