Samsung Galaxy Note 10: supporto al 5G e SoC a 7 nm per il futuro flagship

Mentre Samsung prepara la presentazione ufficiale dei nuovi Samsung Galaxy S10, in programma il 20 febbraio prossimo, continuano i lavori di sviluppo del futuro Samsung Galaxy Note 10, il top di gamma che arriverà sul mercato nel corso del secondo semestre dell’anno, probabilmente tra agosto e settembre.

Secondo le ultime indiscrezioni, infatti, sembra sempre più probabile che il nuovo Samsung Galaxy Note 10 arrivi sul mercato con l’ancora inedito SoC Exynos 9825 caratterizzato da un processo produttivo a 7 nm (ricordiamo che l’Exynos 9820 del Galaxy S10 è realizzato a 8 nm) e con un modem 5G integrato. 

Il nuovo SoC Exynos 9825 potrebbe essere un’esclusiva di alcuni mercati (tra cui l’Europa) mentre in Cina e negli USA il futuro Samsung Galaxy Note 10 continuerà ad avere lo Snapdragon 855 con l’unica aggiunta del modem 5G che, ricordiamo, non sarà presente sul Galaxy S10 ma solo su una variante speciale del top di gamma di Samsung che arriverà ad inizio estate.

In sostanza, il nuovo Samsung Galaxy Note 10 in Europa potrebbe essere leggermente più potente o avere un consumo energetico inferiore rispetto ai Galaxy S10 in uscita nel nostro continente. Ricordiamo che lo smartphone dovrebbe presentarsi con un display da 6.7 pollici di diagonale, quindi nettamente più grande rispetto al Galaxy S10 Plus che avrà un display da 6.4 pollici, e con l’immancabile S-Pen che continuerà ad essere il punto di forza del progetto.

via Phonearena
Potrebbe piacerti anche