Vuoi memorizzare una conversazione importante e non sai come fare lo screenshot con Android? Sappi che, indipendentemente dal fatto che tu abbia un telefono Huawei, LG, OnePlus, HTC o Samsung – tra i maggiori brand che oggi supportano il sistema operativo Android -, l’operazione è davvero molto semplice.

Oggi lo screenshot viene visto come la prova ‘madre’ di ciò che è successo e, via via, si è rivelato un ottimo strumento per scoprire la verità, una confidenza o, perché no, anche un tradimento.

Salvare uno screenshot ti permetterà di avere sempre sul tuo telefono Android la schermata che hai salvato, che sia una chat su WhatsApp, un post su Facebook o un’immagine che vuoi tenere sempre con te. Generalmente, e lo vedremo anche nei prossimi paragrafi, per effettuare uno screenshot è necessario una combinazione di più tasti. Quali? Continua la lettura e lo saprai!

Come fare lo screenshot con Android

Huawei: Il telefono Huawei che, al momento, supporta il sistema operativo Android ha ben tre modalità che ti permettono di poter effettuare i famigerati screenshot. Il primo, che è anche quello più comune, consiste nel premere nello stesso instante il pulsante per abbassare il volume (generalmente chiamato ‘volume basso’) e il tasto di accensione. Di solito, ambedue i pulsanti si trovano alla sinistra del telefono che, quindi, è la destra di chi lo usa.

Un altro sistema è quello di accedere alla barra ‘ Schermata a scorrimento’ dove ci sono le notifiche che, quindi, permettono di avere uno screenshot istantaneo. Infine, il terzo e ultimo sistema, che si sta utilizzando molto spesso negli ultimi tempi, è quello di ‘bussare’ due volta il dispaly con la nocca. In questo modo, istantaneamente, si potrà avere lo screen shot dell’immagine che in quel momento è presente. Utile soprattutto quando risulta difficile cliccare contemporaneamente sul volume basso e sul tasto di accensione/spegnimento.

 

Samsung: Anche la casa sudcoreana si affida alla tecnica ‘madre’ su come fare lo screenshot con Android. Il sistema operativo di Google, molto usato anche per la sua omogeneità su vari smartphone, facilita il compito di chi deve effettuare il famigerato screenshot: basta cliccare per un secondo contemporaneamente il tasto di accensione (o spegnimento) e il volume basso.

Ma, attenzione, se hai acquistato uno smartphone in tempi recente o, comunque, non è troppo avanti con l’età, puoi usare un altro stratagemma, meno ‘famoso’ però allo stesso modo efficace e anche più all’avanguardia. Ti basterà, infatti, soltanto passare sopra il palmo della tua mano. Come acquisire questa funzionalità? Vai in ‘Impostazioni’, poi nella sezione ‘Movimenti e controlli’ e, infine, clicca su ‘Acquisisci con trascinamento palmo’. Risultato: ti basterà usare la tua mano per fare lo screenshot, senza alcuna combinazione di tasti.

 

Samsung – Galaxy Note: Menzione a parte per il Samsung Galaxy Note che presenta diverse peculiarità. Infatti, utilizzando il pennino dato in dotazione con il telefono, è possibile fare tre tipi di screenshot diversi. Basterà andare sul menù Air Command e premere il tasto laterale della S-Pen. Da questo in poi, resta soltanto decidere che tipo di fotografia fare al tuo display: utilizzando la funzione Scrapbook, è possibile scegliere direttamente la porzione di schermo da salvare che poi verrà salvata automaticamente nella cartella di destinazione che hai deciso di usare.

Lo Screenshot note, invece, permette non soltanto di catturare tutta la schermata ma anche di abbellire lo screenshot con i colori che noi decidiamo di prendere in considerazione. Infine, lo Screenshot note permette, tenendo premuto il tasto della S-Pen e faceondola scorrere sul display nello stesso istante, di scegliere al millimetro la schermata che vogliamo salvare.

LG: Anche l’altro brand sudcoreano usa l’impostazione classica. Come fare lo screenshot con Android da un telefono LG, infatti, è davvero molto semplice: ti basterà semplicemente, anche in questo caso, digitare nello stesso istante il pulsante del volume basso con il tasto di accensione e spegnimento. Occhio che, però, se nei nuovi modelli tutto sommato i tasti sono abbastanza vicini e non danno alcun tipo di problema, negli LG più datati i due tasti sono nella scocca posteriore, l’uno di fianco all’altro.

Ciò, in particolare per chi ha dite grandi, non è proprio comodo. In ogni caso, però, già i dispositivi LG G7, LG V30, V30s e V40 ThinQ hanno i tasti laterali, non causando, così, alcun tipo di disagio. Comunque, c’è anche un’altra strada da poter percorrere: utilizzare la funzionalità Capture+ presente nel menù dove sono presenti le notifiche.

 

HTC: Chiudiamo il nostro piccolo viaggio su come fare gli screenshot con Android vedendo come è possibile scattare una fotografia al proprio display HTC. Il brand cinese, forse per provare ad acquisire i concorrenti della più rinomata Huawei, ha seguito il filone standard: per fare lo screenshot basta semplicemente usare il tasto del volume basso insieme a quello di accensione/spegnimento, senza alcuna seconda strada ulteriore. In ogni caso, però, per i modelli più vecchi si può, in alternativa, tranquillamente digitare il tasto ‘Power’ e home.

 

Screenshot ‘allungati’: Cosa sono? In questa guida su come fare gli screenshot con Android, ti mostreremo anche come salvare le schermate che non sono presenti nel display ma, per visualizzarle, è necessario scrollare il telefono. È la stessa funzionalità dell’estensione per Google Chrome ‘Full Page Screen Capture‘, che permette, appunto, di fotografare tutta la schermata. In questo caso, per le ultime versioni di Android, non è necessario scaricare alcun tipo di programma.

Ti basterà semplicemente usare il classico modello (ripetiamo: cliccare contemporaneamente sul tasto del volume basso e sul tasto di accensione/spegnimento) e poi, in pochi secondi, cliccare su ‘Schermata a scorrimento’. In questo caso, automaticamente lo smartphone salvare tutte le pagine ‘a scrollo’ che in quel momento sono presenti. Una bella idea, no?