Le 4 città europee in cui un programmatore viene pagato di più

Chi ha la fortuna di lavorare all’interno del mondo dei codici può contare su guadagni mensili di tutto rispetto e superiori alla media del settore tecnologico, ma questi variano, e anche di molto, tra i vari mercati mondiali e a livello geografico. Non è certo un segreto che lo stipendio di un programmatore che lavora negli Stati Uniti sia decisamente più allettante di un professionista che invece opera nel vecchio continente. Questo significa che uno sviluppatore che si sarà formato con profitto in uno dei corsi specialistici come quelli organizzati da Aulab – azienda italiana che si occupa da anni di didattica informatica finalizzata all’inserimento professionale rapido ed efficace nel settore della programmazione – con lo stesso tipo di competenze e capacità pratiche guadagnerà molto meno soltanto per il fatto di lavorare presso un’azienda con sede in europa. Ovviamente quelle che saltano subito all’occhio sono le cifre del trattamento salariale, ma bisognerà tener presente che anche il costo della vita negli States è molto più elevato, con un sistema previdenziale differente e più dispendioso rispetto a quelli europei. Anche alle nostre latitudini le opportunità nel mondo della programmazione sono in continua ascesa e soprattutto in alcune nazioni i salari stanno crescendo, diventando molto competitivi e attirando tantissimi professionisti da ogni parte del mondo. Vediamo quali sono le 4 città europee che uniscono standard di vita elevati a stipendi per sviluppatori software degni di nota.

1. Zurigo

La scena tecnologica della città svizzera è caratterizzata da un numero importante di startup operanti perlopiù nel settore finanziario e delle criptovalute. Per questo motivo chi ha delle competenze nello sviluppo di tecnologie blockchain non avrà particolari problemi a trovare un’occupazione. Ma sono tante le firm globali operanti nei settori più disparati che hanno scelto aprire una propria sede nella zona.
Gli stipendi sono generalmente più elevati rispetto alla media europea, ma sappiamo anche che la Svizzera è uno dei paesi più cari del vecchio continente, con standard di vita però elevatissimi. Una meta ambita e strategica, grazie anche alla sua posizione centrale che permette spostamenti veloci in qualsiasi capitale europea. 

2. Lussemburgo

Un discorso simile a quello visto prima per Zurigo possiamo farlo per Lussemburgo, centro nevralgico dei movimenti finanziari del nostro continente. La presenza di aziende fintech è impressionante e quindi le richieste del mercato del lavoro in ottica programmazione si orientano verso competenze che possono essere utili allo sviluppo di prodotti per il settore bancario. La qualità di vita è elevata e gli scenari incantati della piccola nazione incastonata al centro dell’Europa, la rendono una meta perfetta per chi nel tempo libero ama le lunghe passeggiate nei boschi e la scoperta di vecchi castelli medievali in uno stato di conservazione eccellente.

3. Amsterdam

La capitale dei Paesi Bassi riunisce quasi un terzo delle nuove iniziative imprenditoriali nazionali, concentrate soprattutto nel settore finanziario, quello della salute, ma anche dello sviluppo software per le aziende e il turismo. Booking, il colosso delle prenotazioni turistiche, ha proprio sede nella città orange. Ma sono tante le aziende americane che operano nel territorio olandese, tra le quali possiamo annoverare Uber, Tesla e Netflix

 

4. Oslo

Salendo ancora di più verso nord arriviamo nella verde e suggestiva Norvegia. Anche in questo caso il numero delle start up è in continua crescita, agevolato dai programmi statali che consentono alle nuove imprese di ottenere supporto tecnico e finanziario. Molte delle nuove realtà sono indirizzate al settore della sostenibilità e all’uso efficiente delle risorse energetiche. Gli stipendi per gli operatori informatici sono molto interessanti e il costo della vita nel paese scandinavo è leggermente inferiore rispetto a quelli svizzeri, senza però andare a intaccare la qualità di servizi primari e assistenza sanitaria. 

This post was last modified on 10 Maggio 2022 14:57

Fabio Zanconato: CEO di Webtrek.it. Sono un programmatore, blogger e internet marketer. Odio i viaggi organizzati, amo l'avventura, le escursioni, le moto.