Sport, videogame e app: i giochi più famosi della storia

Se il mercato dei videogiochi può godere di una certa serialità, lo deve soprattutto ai titoli sportivi, che vengono riproposti annualmente con alcune differenze o migliorie.

Il caso più noto in tal senso è quello relativo a FIFA e PES, che dopo aver scritto la storia del gaming hanno deciso di cambiare denominazione: se il gioiellino di casa Konami è già diventato “eFootball”, dal 2023 FIFA si chiamerà “EA Sports Fc” tagliando definitivamente il cordone ombelicale. I maestri del gamepad, però, sanno bene che in passato sono stati pubblicati molti altri giochi dedicati allo sport e che ancora oggi vengono ricercati dai collezionisti.

Un esempio calzante è rappresentato da Track & Field, uscito per il Nintendo Entertainment System ormai 30 anni fa. Un videogame che conteneva molteplici discipline olimpiche. Considerando le limitazioni hardware dell’epoca, pensare di poter gestire tuffi ed evoluzioni sugli anelli semplicemente con i tasti A e B dà l’idea delle ambizioni della Konami, che non poteva ancora immaginare il successo che avrebbe conosciuto con PES.

Sono diverse, comunque, le singole discipline sportive che sono state computerizzate per approdare su console e apparecchiature varie. Si potrebbe affermare che nessuno sport sia sfuggito al fenomeno.

Virtual Tennis è indubbiamente uno dei titoli più famosi per gli amanti delle racchette, che ha spopolato soprattutto nelle sale giochi. Per quanto riguarda le auto, invece, c’è l’imbarazzo della scelta: Gran Turismo è stato il gioco più venduto di sempre per la prima PlayStation, ma c’è chi ricorda volentieri anche Colin McRae Rally e Formula 1 ’97.

Nel caso delle moto, invece, il must era Hang-on della SEGA, un gioco futuristico per gli anni ’80, che guardava oltre con il suo stile arcade e mettendo a disposizione la riproduzione di una motocicletta che gli avventori delle sale giochi montavano con piacere.

Come non citare Tony Hawk’s Pro Skater e Snowboard Supercross? Si tratta evidentemente di giochi che hanno avuto meno fortuna, ma che sono entrati di diritto nel cuore degli appassionati. Oggi, però, cure e attenzioni sono rivolte soprattutto agli sport più popolari. Non parliamo solo del calcio, ma anche del basket, perché Visual Concepts e 2K Sports hanno ideato una serie che ha poco da invidiare a quelle di EA Sports e Konami.

Il mondo del videogioco non ha mancato di reinterpretare alcune discipline a suo modo, unendo l’utile al dilettevole e permettendo ai gamer di allenarsi anche nella realtà: Wii Sports non ha bisogno di presentazioni, grazie all’esperienza di gioco fornita dai controller speciali della Nintendo Wii.

Oggi lo spirito videoludico si è un po’ perso e i titoli sportivi non sono più conosciuti come accadeva negli anni ’90 e 2000. Calcio, basket & co. sono diventati virtuali anche per mezzo delle schedine: basta dare un’occhiata al palinsesto delle scommesse live per rendersi conto che la fruizione dello sport è cambiata parecchio, anche sotto il profilo delle statistiche, dei pronostici, delle previsioni.

Le app a tema sono ormai all’ordine del giorno e sebbene gli smartphone consentano tranquillamente di riprodurre anche i videogiochi, specie quelli datati e quindi meno elaborati, il tempo che si passa con gli sport davanti allo schermo di un dispositivo portatile non riguarda sempre il gaming.

Potrebbe piacerti anche