La controversia sui “falsi” colpi di luna di Samsung mette sotto i riflettori la fotografia computazionale

La funzione “Space Zoom” di Samsung è stata criticata tra le lamentele secondo cui le immagini della luna vengono migliorate artificialmente in misura estrema.

Samsung ha introdotto una funzione di zoom 100x con il Galaxy S20 Ultra nel 2020, diventando un pilastro dei recenti telefoni di punta dell’azienda. Sin dal suo debutto, Samsung ha pubblicizzato la capacità dei suoi dispositivi di scattare foto impressionanti della luna. A differenza di marchi come Huawei, che semplicemente sovrappongono un PNG della luna a tali immagini, Samsung afferma che non vengono applicati sovrapposizioni o effetti di trama.

Eppure venerdì, un utente Samsung sul subreddit r/Android ha condiviso un post dettagliato che pretende di “dimostrare” che gli scatti della luna di Samsung sono “falsi”. La loro metodologia prevedeva il download di un’immagine ad alta risoluzione della luna, il ridimensionamento a soli 170 x 170 pixel, il ritaglio delle luci e l’applicazione di una sfocatura gaussiana per oscurare pesantemente i dettagli della superficie lunare. Questa immagine a bassa risoluzione è stata quindi visualizzata su un monitor e catturata a distanza da un dispositivo Samsung Galaxy. L’immagine risultante ha molti più dettagli rispetto alla sua fonte.

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