Samsung Galaxy S5: scansione oculare confermata da un brevetto!

Mentre tempo fa avevamo praticamente rifiutato di scrivere una notizia riguardante il medesimo argomento di oggi perché la fonte ci sembrava praticamente inesistente e non affidabile. Oggi non possiamo che parlare di quella che probabilmente sarà la funzionalità che farà più discutere e che differenzierà di più i futuri smartphone di Samsung da quelli della concorrenza. Infatti un brevetto svelato dal noto sito patentbolt, ci mostra e ci conferma che Samsung starebbe lavorando ad una nuova funzionalità che permetterà di sbloccare il proprio device semplicemente sfruttando i propri occhi ed eseguendo una scansione dell’Iride.

La tecnologia mostrata dal brevetto sarebbe assolutamente molto interessante e si metterebbe in conflitto diretto con il Touch ID presente ad esempio sull’iPhone 5S.

Leggi anche: Touch ID: il sensore di impronte digitali è la grande novità di Apple, scopriamolo!

Mentre normalmente la scansione oculare sarebbe una funzionalità anche piuttosto complicata che richiede anche un hardware molto costoso.  In questo caso Samsung sembra abbia progettato un metodo per scansionare la retina semplicemente scattando delle foto all’iride (con una sorta di flash per illuminarlo) e rivelando la distanza dell’occhio e della persona sfruttando dei sensori di prossimità. In questo modo avrebbe solo bisogno di una fotocamera frontale (con led flash) forse più risoluta rispetto al normale e di un software dedicato a confrontare le foto dell’iride acquisito con quelle già memorizzate in passato. 

In poche parole Samsung avrebbe trovato un modo semplice e poco costoso per dotare i propri device della tecnologia della “scansione oculare” che sarebbe più il caso di chiamare “riconoscimento oculare”. Non possiamo che aspettarci questa novità anche nel Samsung Galaxy S5, anche se bisognerà capire come i prossimi device Samsung saranno in grado di “scansionare” la retina anche in luoghi bui o di notte…

This post was last modified on 23 Ottobre 2014 16:18

Andrea Odone: Appassionato di tecnologia ma anche suo attento critico: "la tecnologia deve essere veramente al servizio dell'uomo e del miglioramento del nostro stile di vita e non un mero espediente consumistico." Ama anche la natura e lo sport outdoor e talvolta può anche essere avvistato mentre arrampica in giro per l'Italia. Dopo aver vissuto a Milano adesso abita a Siena, in mezzo a dei bellissimi vigneti e alla natura del Chianti.