Il progredire della tecnologia mobile sta mobilitando un po’ tutti quanti, con delle istituzioni che hanno sempre voluto mettersi in prima fila per quel che riguarda leggi da varare e divieti da rendere attuativi.
L’ultima novità su questo fronte arriva dagli Stati Uniti ed in particolar modo dallo stato del New Jersey in cui si è arrivati ad una decisione legislativa che è netta e bizzarra al tempo stesso: su proposta di Pamela Lampitt, esponente di spicco del Partito Democratico locale, chi sarà sorpreso a camminare mentre si intrattiene con il suo smartphone potrà essere punito con una ammenda che va da 50$ fino a 15 giorni di prigione.
Il motivo di una tale presa di posizione? Secondo la deputata che ha avanzato la proposta, “le persone dovrebbero fare attenzione a quello che succede intorno a loro”. Il senso stesso di questa misura sta quindi nel tentativo di sensibilizzare i concittadini a stare più in guardia dal rischio di urtare o di farsi e fare del male ad altri per colpa di una semplice distrazione.
Secondo uno studio condotto dalla William Paterson University, in America, nel 2010, sono morti 4mila pedoni e altri 70mila sono risultati feriti o infortunati proprio a causa della fissazione da parte di alcuni di tenere lo sguardo fisso su un apparecchio elettronico. Nel solo New Jersey, tra il 2000 e il 2010, si sono registrati più di 10 mila incidenti provocati da un uso a dir poco “leggero” dello smartphone.
This post was last modified on 24 Marzo 2016 11:06