“Killing Floor 2” di Tripwire Interactive è uscito già alla fine del 2016 sia su PC sia su PlayStation 4, dopo un periodo di Accesso Anticipato su Steam, ma sinora mancava dalle console Microsoft. Una situazione destinata cambiare tra pochissimo, perché entro la fine dell’estate “Killing Floor 2” arriverà su Xbox One e, al momento dell’uscita di Xbox One X, riceverà anche supporto per la nuova e più potente console Microsoft.
“Killing Floor 2”, seguito di “Killing Floor”, è uno sparatutto in prima persona in cui un gruppo di giocatori deve sopravvivere a una serie di ondate di orribili mostri, gestendo al meglio i propri ruoli, lo spazio della mappa e le proprie risorse e spendendo tra un’ondata e l’altra i soldi guadagnati con le uccisioni per acquistare nuove armi. A questa modalità ormai classica e survival “Killing Floor 2” aggiunge una modalità PvP in cui sei giocatori si scontrano contro altri sei giocatori alternandosi nel ruolo di umani e mostri, mentre il gioco si arricchisce con un nuovo sistema di gestione degli smembramenti, nuovi nemici, nuove armi, una nuova meccanica per il corpo-a-corpo e un esteso sistema di classi.
“Killing Floor 2” sarà disponibile per Xbox One tra poco più di un mese, dal 29 agosto 2017, a €39,99. Acquistandolo avrete accesso al gioco base e tutti i contenuti sinora distribuiti dopo il lancio originale, tra cui alcuni elementi dell’evento estivo 2017 “The Summer Slideshow”. Inoltre, “Killing Floor 2” per Xbox One e Xbox One X avrà un contenuto esclusivo, assente nelle versioni per PC e PlayStation 4: il Freezethrower del Survivalist Perk (i “Perk” sono le classi di “Killing Floor”), un cannone che spara azoto liquido e congela i nemici, gli zed, riducendoli in pezzi. Inoltre questa edizione comprenderà 8 skin esclusive per le armi e un’uniforme esclusiva con 5 possibili aspetti. Deep Silver, che distribuisce la versione retail di “Killing Floor 2” e da cui provengono queste informazioni, specifica comunque che il Freezethrower potrebbe arrivare in futuro anche su altre piattaforme, e che insomma è solo un’esclusiva temporanea.