Honor punta a “separarsi” da Huawei? L’obiettivo è la top 5 dei produttori mondiali!

Honor è decisamente uno dei grandi protagonisti di questa parte finale del 2017. Oltre al lancio di diversi nuovi smartphone, è stato inaugurato anche il primo shop online dedicato al mercato italiano (questo il link) che, tra l’altro, è sempre caratterizzato da numerose offerte.

L’azienda cinese ha fatto parlare di sé anche per l’ottima fattura di alcuni device: tanto per dirne una, Honor 9 può essere considerato come uno dei migliori smartphone di fascia media (top) presenti sul mercato. E’ naturale che in molti comincino a chiedersi se l’azienda ha ora la forza di staccarsi definitivamente da Huawei.

In parte ha risposto il CEO, Geroge Zhao, in un’intervista rilasciata Mondo, un sito serbo. Zhao ha di fatto legittimato l’autonomia di Honor: “Siamo come due brand che operano sotto la stessa casa madre. Manteniamo una filosofia diversa nei nostri prodotti, anche se alcuni componenti (il riferimento è ovviamente anche ai processori Kirin, ndr) sono comuni”. Insomma, ad oggi si continua a viaggiare su strade comuni, ma il futuro può riservare qualche sorpresa.

C’è di più: detto della fascia di mercato, quella più giovanile, a cui si rivolge il marchio grazie anche ad un rapporto qualità-prezzo difficilmente migliorabile, Zhao ha mostrato grandissima fiducia per il futuro a breve termine: “L’obiettivo è quello di entrare nella top 5 dei produttori di smartphone a livello mondiale”. Un traguardo impensabile fino ad un paio d’anni fa ma che, grazie anche al supporto post-vendita con grande attenzione agli aggiornamenti, oggi non è poi così inverosimile.

 

Alfonso Alfano: Copywriter da oltre un decennio, appassionato di sport, storia, tech e new media. Ama viaggiare, da anni ha scelto di vivere in Spagna, pur non rinnegando le sue origini campane. Affascinato da Apple e da come la "mela" abbia cambiato il nostro modo di vivere la tecnologia, riesce comunque ad apprezzare in pieno Android e le sue mille sfaccettature.