Tra pochi giorni, durante questo fine settimana, il cortometraggio ufficiale tratto dal videogioco indipendente Papers Please di Lucas Pope, uscito nel 2013, sarà disponibile su YouTube.
I film tratti da videogiochi non hanno un’ottima fama. Persino Super Mario Bros e Nintendo hanno avuto problemi quando sono arrivati al cinema (e infatti Nintendo per anni ha rinunciato a lavorare a simili adattamenti) e registi come Uwe Boll e Paul W S Anderson con la sua serie di Resident Evil hanno popolarizzato l’idea che un film tratto da un videogioco debba essere brutto. Di recente, siccome i fumetti e le loro trame non bastavano più per nutrire Hollywood, dai cinecomics siamo passati ai cinegames con continui annunci di nuovi adattamenti.
Il film di Papers Please si differenzia intanto perché è solo un cortometraggio, e poi perché è stata supervisionato direttamente da Lucas Pope. Sarà un film di soli dieci minuti che racconterà, come il videogioco, la vita e il lavoro di un impiegato che si occupa di controllare la dogana di un’immaginaria dittatura comunista di stampo sovietico. Il suo compito è capire quali persone hanno davvero il diritto di entrare nel Paese, controllando i loro documenti, allontanando i terroristi e scoprendo i loro imbrogli (e cercando di capire le loro ragioni).
Il cortometraggio di Papers, Please di Lucas Pope arriverà su YouTube il 24 febbraio 2018 e, dopo pochi giorni, sarà disponibile anche su Steam, che è ormai anche una piattaforma di distribuzione di video. Vi lascio con il suo trailer completo, diffuso a ottobre del 2017, e potete leggere maggiori informazioni su questo adattamento nei miei precedenti articoli sul tema.