Sword Art Online diventerà su Netflix un live action con attori asiatici

Sword Art Online è una serie di romanzi (di light novel) giapponesi scritti da Reki Kawahara e ambientati in videogiochi di ruolo con online massivo basati sulla Realtà Virtuale. Sono stati adattati in fumetti, in cartoni animati e in videogiochi e riceveranno anche un adattamento con attori in carne e ossa prodotto da Netflix.

Considerando cosa è successo all’adattamento fatto da Netflix per Death Note, spostato dal Giappone agli Stati Uniti d’America per sostituire tutti i personaggi giapponesi con attori americani, c’era stato il timore che qualcosa di simile accadesse a Sword Art Online, con un non così improbabile trasferimento dei personaggi in Occidente e un’invasione di attori bianchi. Fortunatamente, Netlix sembra decisa a muoversi in modo diverso stavolta.

Secondo quanto dichiarato in un’intervista a Collider da Laeta Kalogridis, produttrice esecutiva per Netflix attualmente al lavoro sulla scrittura della trama di questo adattamento di Sword Art Online, “SAO è una proprietà [un marchio] essenzialmente giapponese in cui Kirito e Asuna, che sono i due protagonisti, sono giapponesi. Nello show televisivo Kirito e Asuna saranno interpretati da attori asiatici.

[…] Quando ho proposto la cosa a Netflix eravamo tutti d’accordo. Non sono interessati a rendere tutti i personaggi bianchi e io non sono interessata a farlo. Certo, quando parliamo di personaggi secondari, siccome il videogioco è globale come accade anche nel cartone animato e nei light novel, ci sono personaggi secondari che chiaramente vengono da altre parti del mondo come Klein e Agil.”

La dichiarazione di Kalogridis si conclude con un sottile attacco al terribile adattamento di Ghost in the Shell con Scarlett Johansson, che è una specie di vero manifesto del whitewashing (come potete leggere nella mia recensione). “Loro [Kirito e Asuna] sono, almeno nella mia testa, come il maggiore Motoko Kusanagi in Ghost in the Shell, cioè sono in parte necessariamente definiti da essere personaggi iconici in un’opera d’arte asiatica.”

Matteo Lupetti: MATTEO "il signor M" LUPETTI (Pisa, 30 aprile 1988) dopo essersi diplomato in Fumetto alla Scuola Internazionale di Comics di Firenze nel 2010 si dedica a sceneggiature per altri autori, vignette, illustrazioni, grafica, alla autoproduzione con vari collettivi indipendenti e alla scrittura di articoli su videogiochi per vari siti internet. Sta ora studiando Sommelerie. E-MAIL: matteolupetti@webtrek.it