Il Samsung Galaxy Fold è prossimo all’arrivo sul mercato, previsto ad inizio aprile: il primo smartphone con display pieghevole del colosso asiatico non è destinato ad essere un esemplare “unico”: stando quanto scrive oggi Bloomberg, infatti, Samsung avrebbe già cominciato lo sviluppo di altri due device “foldable” ma con differenze sostanziali dal punto di vista funzionale ed estetico.
Più in particolare si parla di un primo smartphone che dovrebbe andare a ripercorrere quanto proposto da Huawei col suo Mate X: niente doppio display, dunque, semplicemente uno smartphone con apertura del display verso l’esterno, con lo scopo di raddoppiare lo schermo “iniziale”.
Non è un caso che uno dei motivi per cui al MWC il Mate X abbia raccolto molti più consensi rispetto di quanto fatto dal Galaxy Fold sia stata proprio un’idea di base molto meno contorta. Non solo: l’altro smartphone con display pieghevole che Samsung avrebbe in mente ci riporterebbe indietro, in un certo senso, di una ventina d’anni.
Si parla infatti dello sviluppo di uno smartphone “a conchiglia” con visione completa del display soltanto nel caso in cui si apra a tutti gli effetti il device (non dovrebbe mancare comunque un piccolo display esterno per le notifiche. Insomma, mentre Samsung Galaxy Fold si appresta ad essere una sorta di “raccoglitore” dei feedback degli utenti verso questi particolari smartphone, si può tranquillamente affermare che una nuova epoca è partita. Darà vigore al mercato stagnante degli ultimi mesi?