Essential Phone, che flop! Potrebbero essere solo 50mila le unità vendute

Essential Phone potrebbe aver venduto ancora meno unità di quanto non ci si aspettasse fino ad oggi. Il flop del primo smartphone interamente progettato dal “papà di Android”, Andy Rubin, sarebbe per certi versi anche clamoroso, considerate le aspettative che portava con sé.

Il dato, anche se ovviamente non confermato dall’azienda, è tra l’altro “oggettivo” e rende bene l’idea su quanto poco convincente sia stato questo smartphone. Ebbene, sul Play Store l’app Camera di Essential ha appena raggiunto quota 50mila download. Un numero irrisorio e che dovrebbe rispecchiare fedelmente le vendite per due motivi.

Essential Phone ha aggiornato più volte l’applicazione, pre-installata: tra l’altro una delle prime critiche che è stata mossa a quello che può essere definito già il flop dell’anno, fu proprio quella al comparto fotografico (leggi qui per saperne di più). Il dato dei 50mila download è attendibile considerato anche che l’app non può essere scaricata su altri smartphone e che sia che si tratti di download che di semplice aggiornamento, Play Store conteggia una sola volta il singolo utente (due aggiornamenti non corrispondono a due download). Tra l’altro anche due app pre-installate, Essential Resources e Essential Services, viaggiano ancora nella fascia tra i 10mila e i 50mila download.

Insomma, dopo le vicende personali di Rubin che hanno messo in dubbio anche il prosieguo di quest’avventura, sembra proprio che le previsioni pessimistiche di cui vi parlammo un paio di mesi fa, in questo articolo, si siano alla fine realizzate. Chissà che il team di sviluppo (e di marketing) non riesca far tesoro degli errori commessi per proporre un device all’altezza dei migliori smartphone nel giro di un paio d’anni.

This post was last modified on 13 Dicembre 2017 13:43

Alfonso Alfano: Copywriter da oltre un decennio, appassionato di sport, storia, tech e new media. Ama viaggiare, da anni ha scelto di vivere in Spagna, pur non rinnegando le sue origini campane. Affascinato da Apple e da come la "mela" abbia cambiato il nostro modo di vivere la tecnologia, riesce comunque ad apprezzare in pieno Android e le sue mille sfaccettature.