Amazfit PowerBuds e ZenBuds sono ufficiali: ecco i primi auricolari wireless di Huami

Huami letteralmente scatenata nel corso del CES 2020 che si sta tenendo a Las Vegas. Oltre agli smartwatch Amazfit T-Rex e Bip S (clicca qui e qui per saperne di più), oggi l’azienda ha ufficializzato anche i suoi primi auricolari wireless. Non un modello, ma addirittura due: funzionalità ed estetica cambiano sensibilmente, andiamo a scoprirli.

Partiamo con le Amazfit Powerbuds, cuffiette rivolte agli amanti dello sport: grazie ad una tecnologia proprietaria, è possibile monitorare la frequenza cardiaca, i cui risultati vengono poi visualizzati sullo smartphone associato con l’app Amazfit. Il produttore fa riferimento poi ai controlli touch che servono anche per controllare la riproduzione musicale, mentre spiccando certificazione IP55, Bluetooth 5.0 e doppio microfono. Dal punto di vista della qualità audio, Huami ha sviluppato un diaframma specifico per migliorare quest’aspetto, senza dimenticare la modalità Motion Beat per apprezzare meglio i bassi. La batteria arriva ad 8 ore di autonomia, la custodia di ricarica wireless garantisce invece una durata di 24 ore. Le Amazfit Powerbuds costeranno 99,90 dollari e saranno disponibili a febbraio.

Ancora più particolari le Amazfit ZenBuds che sono rivolte a chi vuole conciliare il sonno con suoni rilassanti. Il design è studiato per adattarsi perfettamente all’orecchio e non dare quindi fastidio quando si è a letto. Le ZenBuds si disattivano quando ci si addormenta (è il sensore per la frequenza cardiaca a stabilirlo) e possono essere utilizzate anche come sveglia, grazie ancora a suoni rilassanti e piacevoli. La durata di una singola carica si spinge fino a 12 ore. Non sono stati rivelati dettagli su prezzo e disponibilità.

Alfonso Alfano: Copywriter da oltre un decennio, appassionato di sport, storia, tech e new media. Ama viaggiare, da anni ha scelto di vivere in Spagna, pur non rinnegando le sue origini campane. Affascinato da Apple e da come la "mela" abbia cambiato il nostro modo di vivere la tecnologia, riesce comunque ad apprezzare in pieno Android e le sue mille sfaccettature.